Capracotta e i capracottesi
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Le impressioni di un ingegnere di Sua Maestà nel 1671
di Franco Valente - fb
21 febbraio 2020
Descrizione di Antonio Cafaro, ingegnere di Sua Maestà, fatta per l'apprezzo del feudo nel 1671.
"Sta detta terra di Capracotta sita nella Provincia di Contado di Molise, sopra d'una collina longa, che viene occupata dall'abitazione di quella che prima era circondata de' mura all'antica, con torrioni hoggi diruti e solamente vi è rimasto uno dove è la porta detta Nova, dove sta l'orologio e dalla parte d'oriente s'è accresciuta d'habitazione divisa cioè quella dentro la Terra dove è la chiesa madre, il borgo San Giovanni dalla parte di sopra, il borgo di Celano dalla parte inferiore della Terra, il borgo di Santa Maria delle Grazie che sta alla seconda strada, però uniti con l'habitazione antica.
Esposta a tutti li venti, salvo che vien coperta dalla tramontana in parte dalla grande montagna della Maiella, dalla parte di oriente sino a mezzodì e parte da tramontana. Tiene la vista del mare Adriatico per esser tutto quanto tratto di paese che s'interpone sino a quel mare più basso di quello.
L'habitanti sono d'ottima salute per esser l'aere perfettissimo et vi sono vecchi che arrivano a ottant'anni, la maggior parte de' quali attendono al governo delle pecore....
L'habitanti sono gente quiete, sinceri e cortesi..."
Antonio Cafaro ingegnere di Sua Maestà.1671
di Franco Valente - fb
