Il settecento di Luigi Vanvitelli: tempi e spazi
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Il secolo dei lumi e il territorio in trasformazione. A Campobasso il 18 aprile
di Fondazione Architetti - Campobasso
16 aprile 2024
La Fondazione, che da anni lavora per rafforzare le sinergie con altre Associazioni e/o Fondazioni culturali e con Istituzioni, per la divulgazione della cultura, fonte di energia per la crescita e valorizzazione del territorio, ha organizzato una giornata/studio unitamente all’Associazione “Dante Alighieri” sez. di Campobasso.
Presso l'ex GIL di Campobasso nella Sala Espositiva 01 (accesso da via Gorizia)
Giovedì 18.04.2024 dalle ore 17.00-19.00
Relazioneranno: Prof. Rossano Pazzagli
intervento dal titolo:
Economia e territorio al tempo di Luigi Vanvitelli
L’arco della vita di Lugi Vanvitelli (1700-1770) rappresenta per il Regno di Napoli un periodo di forti cambiamenti politici, che si riflettono nell’economia e nel territorio delle varie province. Nel tempo di una cinquantina d’anni, la fine del dominio spagnolo, il governo degli austriaci, l’avvento della dinastia borbonica, prima con Carlo di Borbone e poi con Ferdinando IV, cui seguirà la ventata napoleonica, fanno del ‘700 un secolo di straordinarie trasformazioni. Come queste si riflettono nell’economia e nel paesaggio, in un quadro caratterizzato dalla persistenza della feudalità e dall’emergere delle spinte illuministiche verso il progresso dei mestieri e delle arti? Uno sguardo alla storia del territorio e dell’ambiente consente di rispondere alle questioni di allora che in parte restano problemi aperti nel presente.
Rossano Pazzagli, professore di Storia del territorio e dell’ambiente all’Università degli Studi del Molise. È accademico georgofilo, vicepresidente della Società dei territorialisti, direttore della Scuola di Paesaggio “Emilio Sereni” presso l’Istituto Alcide Cervi e direttore di “Glocale – rivista di storia e scienze sociali”. È autore di numerose pubblicazioni di storia economica e sociale e di storia ambientale, tra cui i recenti volumi Italia contadina (Aracne 2018), La “nobile arte” (Pacini 2020) e Un paese di paesi (ETS 2021).
e
Prof. Antonio Ciaschi
Intervento dal titolo:
Il disegno dello spazio geografico secondo la visione di Luigi Vanvitelli
I Vanvitelli sono una dinastia di artisti che occupò, nelle figure di Gaspar, Luigi e Carlo, quasi due secoli, lasciando un’eredità importante nel campo delle arti figurative principali, che trova nella Reggia di Caserta la più alta sintesi stilistica dell’epoca. Un lascito artistico che viene sondato partendo dalla produzione grafica degli anni di formazione del giovane architetto Luigi Vanvitelli, dove è indiscutibile la relazione agli insegnamenti del talentuoso padre pittore. Nelle sue vedute, dal disegno alla realtà fisica delle sue opere anche di ripristino, si esprime la posizione dell’uomo sulla natura, il dominio delle risorse disponibili entro una visione estetica del paesaggio. Il contributo intende analizzare il percorso creativo mettendo in evidenza l’approccio transcalare nella continua ricerca di un’armonia formale dal paesaggio artefatto ai minuti dettagli costruiti, e la centralità della sua personale metodologia nello studio dal vero come fase d’indagine propedeutica al progetto dello spazio geografico.
Antonio Ciaschi è professore ordinario di Geografia presso la Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA), con esperienze didattiche negli insegnamenti di Geografia del Territorio, Geografia del territorio montano e Geografia del paesaggio presso l’Università della Tuscia. Dal 2019 associato di ricerca all’Istituto di Studi sul Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ha maturato una lunga esperienza di gestione e organizzazione nel sistema della ricerca scientifica e tecnologica presso l’Istituto di Biologia Agro-ambientale e forestale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Istituto Nazionale della Montagna - IMONT e l’Istituto di Ricerca, Economia e Società della Sicilia. Ha pubblicato oltre 100 saggi su specifiche tematiche geografico-ambientali, sullo sviluppo territoriale, sui paesaggi culturali e turistici.
di Fondazione Architetti - Campobasso
