Fatevi delle domande
Coronavirus: riflessioni sugli ultimi accadimenti nel capoluogo tra la comunità rom
Marcello Pastorini – fb
14 maggio 2020
L’episodio che ha coinvolto la comunità Rom di Campobasso deve far riflettere. Deve essere una lezione. Invece come al solito si usa il dramma per salire sul palcoscenico, come strumento politico, per evidenziare se stessi, per offendere l’appartenenza ad una comunità.
Oggi nessuno può dimostrare che il tutto sia nato da quel funerale, certo se fosse sorto per mancanza del rispetto delle norme di sicurezza anche nel periodo antecedente, ancor di più vale utilizzare l’accaduto prendendolo come una lezione.
Oggi siamo più liberi, ma dimostriamo di meritarcela questa libertà. Nei rapporti con gli altri pensiamo sempre di poter essere positivi al covid-19 come lo possono essere gli altri che incontriamo, mostriamo sempre prudenza, utilizziamo comportamenti in cui la sicurezza deve essere protagonista.
Da questo episodio le autorità devono capire che fino alla produzione di un vaccino efficace o di un farmaco specifico devono attentamente vigilare, avere strumenti e un piano, perché si possono sempre accendere dei focolai. Non vedo un chiaro piano né a livello nazionale, né a livello regionale. Inoltre lo smembramento tra stato e regioni lo vedo come controproducente, il rischio è che alcuni ce la faranno, altri no, ma ricordiamo che il mondo in cui viviamo è globale, quindi per vincere veramente ce la dobbiamo fare tutti.
Mi sembra che stiamo affrontando la fase 2 come se le fasi 0 e 1 non fossero mai esistite, è un iniziare d’accapo, non impariamo mai dalle lezioni.
In Molise stiamo fronteggiando un grande focolaio che va soffocato. Immaginiamo che dai prossimi giorni potrebbero accendersi più focolai distinti come quello che si sta fronteggiando ora, piuttosto che litigare a livello istituzionale, chiedetevi: abbiamo un piano vincente, un servizio di sorveglianza efficace a livello regionale, DPI per tutti ed economicamente accessibili, un’organizzata medicina territoriale, un centro covid, l’adeguata capacità diagnostica per affrontare una situazione del genere?
Fatevi delle domande prima di ragionare partendo dalle risposte!
Marcello Pastorini – fb