• 09/09/2020

“Con gli occhi di Adamo”

Il libro di Don Nicola Mattia protagonista al “Paese dei libri” a Montescaglioso 

di Redazione di Termolionline.it

9 settembre 2020

Back 

“Il paese dei libri” da qualche anno è un appuntamento fisso di fine estate a Montescaglioso. 

Gli organizzatori: Giuseppe Bellone e Riccardo Riccardi, offrono alla loro comunità un ampio ventaglio di libri e autori italiani e non. 

L’evento del 2020 si è svolto nei giorni 2 – 3 – 4 settembre e ha visto avvicendarsi nelle varie piazze e piazzette della cittadina lucana i vari autori. 

Nel contesto della rassegna è stato assegnato il premio “Andrea Camilleri” e che ha visto tra i protagonisti la casa editrice Sellerio, storica editrice del grande scrittore da poco scomparso. 

Nella serata del 3 settembre, tra i 24 autori che presentavano un loro scritto, era presente, con il suo libro “Con gli occhi di Adamo”, don Nicola Mattia, parroco di San Martino in Pensilis e guglionesano doc, intervistato dal giornalista Corrado Sala (alias Pasquale Di Bello). Nonostante un inatteso temporale estivo abbia creato un po’ di trambusto, e costretto gli organizzatori a spostare le manifestazioni previste, l’antica abbazia di San Michele al centro del paese ha accolto tutti gli scrittori e il numeroso pubblico. Nel presentare il libro “Con gli occhi di Adamo”, il giornalista, facendo riferimento ad alcune pagine nelle quali l’autore riporta i ricordi di un bar di Guglionesi, attraverso suoni, odori e colori, ha azzardato un accostamento a Marcel Prust che nelle descrizioni del genere è più che maestro. Un colloquio serrato e incalzante quello tra l’autore e il giornalista che ha sottolineato quanto la grande storia è legata inesorabilmente alle storie dei nostri paesi e così, riferendosi agli occhi di Adamo che hanno visto la morte di un cittadino di Guglionesi, Giulio Rivera, nella strage di Via Fani (1978), il Terremoto del Friuli ( 1976) con un racconto di famiglia guglionesano, il colera a Napoli (1973) con un siparietto tipicamente paesano (gli eventi sono stati menzionati come riportati nel libro e non in ordine cronologico), il pubblico è rimasto incollato alle sedie senza possibilità di distrazione. 

Quando il giornalista ha incalzato lo scrittore sulla dimensione più intima dei suoi racconti, riferendosi ad alcune pagine nelle quali è rintracciabile il travaglio affettivo di chi fa scelte radicali, l’attenzione ha raggiunto l’apice. Il giornalista è stato bravo a toccare tutte le corde che facevano risuonare come in un concerto i contenuti del libro. L’autore, da parte sua, non si è sottratto a un confronto franco e sincero che ha dato ai presenti la possibilità di assaporare la bellezza dello sguardo di Adamo. Al termine dell’intervista, la splendida sala dell’abbazia con i suoi affreschi e i suoi scorci sui tetti del paese, grondava della soddisfazione dei presenti che con un applauso lungo e convinto hanno salutato l’autore, il giornalista e soprattutto il libro “Con gli occhi di Adamo”. Chissà se Il PAESE DEI LIBRI di Montescaglioso potesse diventare UN MARE DI LIBRI a Termoli!

di Redazione di Termolionline.it

Back