Tributo al maestro Giacomo Puccini, ideato da Cinzia Tedesco, tra le più importanti cantanti jazz nel panorama italiano e internazionale. Un progetto unico al mondo che ha dato vita ad un disco prodotto da Sony Classical ed inserito nel catalogo Jazz internazionale della prestigiosa major.

Una rilettura attuale, elegante e rispettosa dell’originale bellezza delle arie d’Opera di Giacomo Puccini. Ad affascinare il pubblico Pino Jodice al pianoforte e orchestrazioni degli archi, Viden Spassov al contrabasso, Pietro Iodice alla batteria, un trio di veri ‘senatori del jazz’.

Cinzia Tedesco – voce

Artista poliedrica e vocalist che supera le barriere tra i generi musicali. Laureata in Informatica, studia chitarra classica cantando di tutto, sino ad approdare al Jazz. Scoperta da Baudo, è invitata in trasmissioni TV e trasmissioni radiofoniche. Si è esibita in festival prestigiosi.

Incide dischi tra i quali ‘Vento D’Africa’ (A&D records) e ‘Rite Time’ (UM Records) entrambi con gli arrangiamenti di Pino Jodice; ‘Like a Bob Dylan’ (CNI Music). Collabora con Roberto Guarino, chitarrista, arrangiatore e produttore, già collaboratore di artisti quali Lucio Dalla e Renato Zero; e con arrangiatori, direttori d’orchestra e compositori del calibro di Bruno Biriaco, Nino Rapicavoli e Jacopo Sipari di Pescasseroli.

Ideatrice di progetti jazzistici originali quali ‘Verdi’s Mood by Cinzia Tedesco’ dedicato al maestro Giuseppe Verdi e “Mister Puccini in Jazz”, entrambi incisi e pubblicati dalla SONY Music (catalogo Sony Classical & Jazz). Cinzia Tedesco è Ambasciatrice di Pace del Centro Internazionale di Pace di Assisi (Onlus riconosciuta dall’ONU).                                                                                                                                                             

Per informazioni sugli eventi organizzati dall’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis scrivere a info@amicidellamusicacb.it | amicidellamusicacb@libero.it o consultare il sito dell’Associazione www.amicidellamusicacb.it o la pagina Facebook.

(foto di Luigi Scirpoli)

di Francesco Montano

7 Novembre 2024

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