“Molise for all” per l’accessibilità
il Molise è ancora troppo poco accessibile
di Molise for all
3 Dicembre 2024
L’accessibilità è oggi sempre più un indicatore dell’accoglienza e della sua qualità. Dando sostanza a quel diritto alla cultura che tutti a parole definiscono universale, ma su cui pochi poi lavorano per renderlo davvero tale. Non si tratta di una prospettiva che riguarda solo un settore della società: accessibilità, infatti, vuol dire in realtà più bellezza, più comodità, più autonomia, più ricchezza per tutti.
Declinare l’accessibilità in modo finalmente universale non è quindi solo la consapevolezza dei diritti di chi è disabile. È anche un’opportunità per tutti. Perché fa intravedere nuove frontiere per la nostra società. Così siamo passati da un concetto di accessibilità prevalentemente motoria, intesa come “barriera architettonica”, a uno che pone l’attenzione anche sulle capacità sensoriali e cognitive.
Noi come Associazione abbiamo fatto una ricognizione sul territorio molisano, per capire appunto quali sono i siti accessibili, e facendo questa ricerca dettagliata ci siamo resi conto che purtroppo il Molise è ancora troppo poco accessibile, per cui servirebbe un cambio di passo per una maggiore fruizione del territorio molisano. Con un nuovo criterio di pensare agli spazi dove le persone vivono anche la propria quotidianità, compreso il tempo libero, dove poter garantire reali opportunità di integrazione sociale e lavorativa.
Il turismo inclusivo è, d’altronde, un turismo che va oltre le barriere sociali, di genere, di pelle o di età, consolidando la prospettiva etica di un mondo che potenzialmente è per tutti e dove ognuno può trovare un proprio altrove per stare in armonia con sé stesso e con il creato.
di Molise for all
3 Dicembre 2024