Il 17 gennaio l’accensione del fuoco e la benedizione degli animali a Gambatesa e a Campobasso e in tanti altri paesi molisani dove ancora esiste la tradizione

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Il 17 gennaio, in occasione della Festa di S. Antonio Abate, ancora resiste la tradizione dell’accensione del fuoco e della benedizione degli animali a Gambatesa e a Campobasso ed in tanti altri paesi molisani.

Gambatesa

L’associazione turistica “Proloco”, in collaborazione con la Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo di Gambatesa, programma la tradizionale manifestazione

L’evento, caro alla tradizione locale, si terrà nel borgo fortorino venerdì 17 gennaio dalle ore 17.30 prima con una Celebrazione Eucaristica nella Chiesa Madre di San Bartolomeo Apostolo in Largo Castello, dove si ricorderà Sant’Antonio Abate nato in Egitto ed eremita, famoso per essere il protettore degli animali domestici e da cortile e degli allevatori e nell’iconografia classica ritratto con accanto un maialino, poi con il ritrovo della popolazione presso il Centro Sociale “Madonna della Vittoria” in via XXIV maggio dove avrà luogo l’accensione del falò e la benedizione degli animali e del fuoco.

A seguire, ci sarà l’apertura dello stand gastronomico con panini e bibite.

Gli organizzatori di questa bell’iniziativa, hanno voluto omaggiare la figura di quest’uomo virtuoso e quest’antica usanza ancestrale con cui i mandriani invocano il Santo per la protezione del loro bestiame.

Campobasso

Ormai da secoli il 17 gennaio a Campobasso si rinnova la tradizionale festa dedicata a Sant’Antonio Abate che si svolge sul sagrato della meravigliosa Chiesa che al Santo eremita è dedicata. Questa giornata segna anche l’inizio del carnevale e intorno al grande fuoco il popolo campobassano si ritrova per gustare i piatti tipici della tradizione e vivere una giornata all’insegna dell’allegria e del divertimento. Durante la mattinata ci sarà la benedizione del pane, l’accensione e la benedizione del fuoco e la tradizionale benedizione degli animali. Nel pomeriggio ci sarà la processione per le vie del quartiere e la sera alle ore 20.30 la musica diventa protagonista con lo spettacolo “ULESSE ARETURNA’ A SANT’ANTUONE”, dove Nicola Mastropaolo ormai da tantissimi anni ripropone le più belle canzoni campobassane rivisitate in chiave moderna, e le sfiziose maitunate. Come ogni anno la parte gastronomica è curata dagli Scout del gruppo CB5 Agesci.

“Si ringrazia l’Amministrazione Comunale che permette di svolgere al meglio l’evento”, si legge in una nota. “Inoltre si ringrazia l’associazione nazionale Polizia di Stato per la preziosa collaborazione, e tutti i privati e le associazioni che collaborano per la buona riuscita della manifestazione. Infine un caloroso benvenuto al nuovo Parroco Don Francesco Labarile e un grazie di cuore a Don Ugo Iannandrea che nei suoi quaranta anni come Parroco ha fatto sì che la festa di Sant’Antonio Abate diventasse sempre più bella”.

 di APS La Terra

15 Gennaio 2025

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