• 04/09/2025

620.000 edifici abbandonati

La proposta del Forum Salviamo il Paesaggio per affrontare l’emergenza abitativa

di Francesco Bevilacqua (da italiachecambia.org)

9 Aprile 2025

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Secondo l’ISTAT, il 70% degli italiani possiede la casa in cui abita. Quello che per certi versi può sembrare un dato positivo nasconde in realtà un rovescio della medaglia, poiché ottenere un immobile in affitto diventa sempre più difficile, soprattutto nelle aree soggette a problemi come overturismo e gentrificazione. A sua volta, questo è solo uno degli aspetti dell’emergenza abitativa in Italia, analizzando la quale balza agli occhi un altro dato inquietante: quello degli edifici abbandonati.

Come si evince dai dati raccolti da Confedilizia, che nel 2023 ha condotto un’indagine sul tema, nel nostro paese sono circa 620.000 gli edifici abbandonati e il loro numero è in costante aumento – negli ultimi dieci anni ha subito un incremento del 123% sempre secondo Confedilizia. Su questo fronte si sta muovendo il Forum Salviamo il Paesaggio, che gennaio di quest’anno ha avviato una nuova campagna nazionale per suggerire a tutte le amministrazioni comunali italiane la possibilità di utilizzare uno strumento normativo per fronteggiare il fenomeno degli edifici abbandonati nel territorio.

Un provvedimento quanto mai urgente, considerando anche il tasso di sovraffollamento delle abitazioni italiane, che si attesta ben oltre la media europea del 17,5%: infatti il 20% delle famiglie proprietarie di casa e ben il 35% di quelle in affitto ha a disposizione meno spazio di quello che servirebbe in base alla composizione del nucleo familiare. Come sottolinea il Forum, un testo che intervenga sul problema degli edifici abbandonati è già in vigore dal 2017 nel Comune marchigiano di Terre Roveresche e si compone di un Regolamento comunale basato su una corretta applicazione dell’articolo 42 della Costituzione relativo alla “funzione sociale” che la proprietà privata deve assicurare alla collettività.

Con la collaborazione del Sindaco di Terre Roveresche e di Paolo Maddalena, Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale, “abbiamo provveduto a sintetizzare in un Vademecum i passi che ognuna delle nostre amministrazioni comunali potrebbe effettuare per dotarsi di un identico Regolamento e così avviare una concreta azione mirata a individuare gli edifici abbandonati e/o inutilizzati e richiedere ai loro proprietari, attraverso specifiche ordinanze, di provvedere al ripristino della loro funzione sociale”, spiegano dal Forum Salviamo il Paesaggio.

Il Forum ha infatti trasmesso a tutte le amministrazioni comunali questo sintetico Vademecum, unitamente al Regolamento vigente a Terre Roveresche. Dopo questa iniziativa, “la nostra segreteria ha ricevuto decine di telefonate e messaggi di posta elettronica da parte di amministratori i quali, dopo aver letto il nostro invito e le opportune documentazioni, hanno iniziato a chiederci approfondimenti, porre domande, segnalarci casi particolari, fondamentalmente richiederci aiuto per innescare un processo all’interno del perimetro dei loro municipi”.

Il Forum Salviamo il Paesaggio ha anche diffuso un invito a tutte le oltre mille organizzazioni e a ognuna delle decine di migliaia di persone che aderiscono alla propria rete nazionale chiedendo di fare da “cassa di risonanza” in chiave locale, trasmettendo cioè direttamente al proprio Sindaco l’identico messaggio già inviato dalla segreteria nazionale, sottoscrivendolo con il proprio nome e firmandolo.

Molti lo hanno già fatto e a loro si sono aggiunti anche consiglieri comunali che hanno presentato mozioni alla propria amministrazione, richiedendole di recepire/aderire alla campagna e mettere in atto tutti i passi già suggeriti dal Regolamento vigente a Terre Roveresche. Tra essi il Comune di Firenze è sicuramente il primo e più significativo “caso”, grazie all’azione immediata del consigliere Dmitrij Palagi.

Il caso del capoluogo toscano è particolarmente significativo, poiché il conflitto fra turismo di massa e bisogni abitativi qui ha raggiunto livelli molto elevati: i residenti sono 360.000 e i turisti si attestano intorno ai 7,5 milioni l’anno. La conseguenza è che molti proprietari hanno optato per l’affitto breve, sottraendo dal mercato la disponibilità degli immobili e provocando al tempo stesso un aumento dei canoni d’affitto. Dato che stride ancora di più se confrontato con quello degli edifici abbandonati, sfitti o vuoti, che sono circa 800.

“Questa nostra azione ha lo scopo di diffondere tra gli amministratori un’informazione che riteniamo importante e segnalare un possibile esempio da imitare”, conclude il Forum. “Ogni persona può dare il proprio contributo per rendere questa campagna nazionale sugli edifici abbandonati ancora più efficace e tentare di conquistare un diritto di cittadinanza in grado di restituire l’utilizzo di beni immobili inutilizzati e il conseguente minore ricorso a nuove edificazioni che incrementano il consumo di suolo. Come? Inviando a proprio nome il messaggio formulato dal Forum al proprio Sindaco e a tutti i consiglieri comunali; diffondendo la notizia sui media locali; inoltrandola a tutte le persone, associazioni e comitati conosciuti.”

 

di Francesco Bevilacqua (da italiachecambia.org)

li 09 Aprile 2025

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