• 06/14/2016

“FareVerde” a Campobasso

Il Comune boicotta i volontari……. che pena!

di FareVerde CB

14 giugno 2016

Succede anche questo a Campobasso… erano circa 20 anni che l’amministrazione comunale aveva completamente dimenticato l’esistenza, ed ogni forma di cura e manutenzione, dell’area verde di via Alfieri, tanto che, nell’aderire ad una giornata di volontariato promossa dall’associazione di quartiere Vazzieri, Fare Verde aveva organizzato per domenica 12  una giornata ecologica proprio per restituire pulizia e decoro al parco e richiamare l’attenzione sulla necessità di maggiore cura dell’area malandata, ovviamente nello stile di Fare Verde, cioè con guanti, zappe, rastrelli e tanta buona volontà.

Succede poi che ieri mattina, nel recarsi sul posto di prima mattina, cittadini e volontari hanno trovato l’area completamente ripulita e rimessa a nuovo, grazie ad un intervento, tanto tardivo quanto provocatorio, fatto nella giornata di sabato dall’amministrazione, con il chiaro obiettivo di boicottare l’iniziativa di volontariato odierna, peraltro annunciata e concordata con la stessa amministrazione, impegnata nel fornire i sacchi per i rifiuti e ritirarli l’indomani.

Nella pur positività dell’intervento, appare gravissimo l’affronto fatto dall’amministrazione ai cittadini del quartiere ed in particolare a Fare Verde, un’ associazione che da anni ed anni opera sul territorio sempre in modo fattivo, partecipativo e soprattutto indistintamente dalle diverse amministrazioni che si sono succedute, nella consapevolezza che la cultura della tutela dell’ambiente debba essere patrimonio comune, trasversale, propositiva e mai conflittuale con chi è chiamato a gestire la cosa pubblica. 

Perché, quindi, dopo anni ed anni di indifferenza, aspettare il giorno prima di una manifestazione, ampiamente pubblicizzata ed annunciata, per vanificare l’iniziativa di volontariato? A chi giova questo atteggiamento? Perché, visto che su quel sito era già programmato un intervento da parte dei cittadini, (e l’amministrazione lo sapeva benissimo), non spostare l’attenzione su un’altra area cittadina, e ce ne sono tante bisognose….?  

Peraltro con lo sgarbo ulteriore di aver lasciato unicamente un cumulo di rifiuti nauseabondi da rimuovere, cosa che abbiamo ovviamente fatto, ripristinando la funzionalità del bidone; sporcarci le mani non ci ha mai spaventato. 

Resta (l’amara) soddisfazione di aver comunque contribuito in maniera determinante a far rimettere a nuovo il parco di cui molto probabilmente il Comune non era neppure a conoscenza, ma l’amarezza nel constatare di avere a che fare con un’amministrazione incapace di cogliere lo spirito propositivo che proviene dal mondo del volontariato, almeno quello quello ambientalista, e tanto boriosa da non accettare stimoli e richiami dal mondo della cittadinanza attiva.

P.S. Al sindaco Antonio Battista, al consigliere delegato al verde Antonio Molinari, nell’esprimere il rammarico per l’atteggiamento infantile e dispettoso adottato in questa occasione dall’amministrazione, i tanti cittadini del quartiere, unitamente a Fare Verde, vogliono ricordare che il parco ha ancora bisogno dell’illuminazione, del ripristino del campo di bocce, del ripristino della pavimentazione divelta, del ripristino dei giochi per bambini, di manutenzione costante e non ventennale, di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine visto che è noto a tutti che nelle ore serali e notturno è ritrovo di balordi, delinquenti e spacciatori che ne impediscono la frequentazione alle persone per bene.

Avete tagliato l’erba, che tutto sommato era la cosa più semplice, adesso attrezzatevi per il resto, il quartiere aspetta da 20 anni.

Buon lavoro.

di FareVerde CB