A Bagnoli del Trigno rischio scempio ambientale
Interpellanza di Michele Petraroia sulla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica in località Serra la Croce del Comune di Bagnoli del Trigno
di Michele Petraroia (Consigliere Regionale)
24 ottobre 2016
AAlla cortese attenzione Presidente del Consiglio Regionale Ing. Vincenzo Cotugno Via IV Novembre, 87 86100 Campobasso
E p.c. Segretario Generale del Consiglio Regionale
Ing. Riccardo Tamburro Via Colitto, 7/15 86100 Campobasso
Oggetto: Interpellanza ex¬art. 88, 89, 90 Regolamento Interno sulla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica in località Serra la Croce del Comune di Bagnoli del Trigno, al Presidente della Giunta Regionale e all’Assessore all’Ambiente.
Vista la determinazione dirigenziale n. 32 del 23.03.2012 del Servizio Politiche Energetiche della Regione Molise con la quale veniva rilasciata l’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003 e s.m.i. alla realizzazione ed esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica della potenza di 800 kWp in località Serra la Croce del Comune di Bagnoli del Trigno – proponente la Ditta Biwind 1 s.r.l.; Considerato che tale determina specificava che entro 365 giorni naturali e consecutivi, a far tempo dalla notifica del provvedimento, occorreva trasmettere l’inizio dei lavori, pena la decadenza dell’autorizzazione, con determina dirigenziale n. 12 del 22.03.2013 il Servizio Politiche Energetiche ha concesso una proroga di 365 giorni per l’inizio dei lavori alla Ditta Bagnoli Energie; Tenuto conto che in data 11 marzo 2014 l’amministratore unico della Società Bagnoli Energie s.r.l., in riferimento alla determinazione dirigenziale n. 32 del 23 marzo 2012, comunicava alla Regione Molise – Servizio Energia, “la proroga di due anni dei termini di inizio dei lavori”; la proroga veniva concessa “con D.D. n. 12 del 22.03.2013 fino a tutto il 23.03.2014” così come si evince dalla nota del 25 Marzo 2015, a firma dell’avv. Angela Aufiero, Direttore Generale reggente Area II –Servizio Programmazione Politiche Energetiche, trasmessa al Comune di Bagnoli del Trigno, alla Regione Molise Servizio Geologico e Sismico e alla Ditta Bagnoli Energie Srl.
Nella stessa nota firmata dall’Avv. Aufiero si evince inoltre che “ non risulta agli atti la comunicazione (http://www.michelepetraroia.it/comunicazione¬2/) di inizio dei lavori, né eventuale richiesta di proroga del termine scaduto il 23.03.2014”; Letta la Delibera di Giunta n. 49 del 18.11.2015 del Comune di Bagnoli del Trigno con la quale si ricostruiscono in ordine cronologico il susseguirsi dei fatti; Acquisito il parere negativo della Direzione Regionale dei Beni Culturali del Molise, presentato nella Conferenza dei Servizi del 22.12.2011, alla realizzazione di tale impianto in quanto l’intero comprensorio comunale di Bagnoli del Trigno è sottoposto a tutela paesaggistica per effetto del D.M. del 23.12.1997, e che in tale comprensorio si trovano aree sottoposte a vincolo archeologico con D.M. del 19.12.1985 distanti circa 2 Km dall’ubicazione del progettato impianto, di resti di una villa rustica romana di età imperiale, di un’epigrafe sepolcrale della fine del I Sec. d.C., rinvenuta in vico S. Maria; inoltre non è distante la Morgia di Pietravalle, che fu sede di antichi abitati rupestri con cavità artificiali tra VIII/IX secolo d.C; ricognizioni effettuate nei terreni limitrofi hanno restituito reperti archeologici da età arcaica a età romana”. Presa visione della nota della Direzione Regionale del Beni Culturali del Molise del 02.10.2015 di richiesta delucidazioni circa il mancato rispetto del parere del MIBACT all’interno dell’Autorizzazione Unica di cui alla DD n. 32/2012 e seguenti; l’adozione di misure cautelari e la richiesta di accertamento della sussistenza di ipotesi di reato e di danno erariale; con la quale la Direzione relaziona che l’impianto eolico (http://www.michelepetraroia.it/tematiche/eolico/) dista circa 200 mt da un’estesa formazione boscosa, sottoposta a tutela ex lege dall’art. 142, comma 1, lettera g) del D.Lgs. n. 42/2004 e circa 400 mt dal confine con il Comune di Pietracupa, oltre l’abitato rupestre costituito dalla Morgia Pietravalle; Viste, infine, le Determine Dirigenziali del Servizio di Programmazione Politiche Energetiche nn. 986 e 992 del 24.03.2016 con le quali si rigettano le istanze di realizzazioni di impianti da fonte eolica in altri comuni molisani con la motivazione ; Tenuto presente che in data 13.12.2014 è stato sottoscritto un Accordo di Programma inerente la costituzione del Parco Regionale delle Morge, a cui ha fatto seguito la presentazione della proposta di legge n. 112 del 13.05.2015, attualmente in istruttoria presso la Commissione Consiliare Ambiente della Regione Molise e che coinvolge i comuni di Pietracupa, Salcito, Trivento, San Biase, Sant’Angelo Limosano, Montefalcone nel Sannio, Roccavivara;
CHIEDO
– di conoscere quali iniziative intende intraprendere in ogni sede la Giunta Regionale a tutela e salvaguardia del territorio di Bagnoli del Trigno, Pietracupa, Salcito e dell’area ricompresa nel costituendo Parco delle Morge di cui all’Accordo di Programma del 13 dicembre 2014 e alla proposta di legge n. 112 del 13 maggio 2015;
– di essere informato sull’insieme delle azioni amministrative, istituzionali, giudiziarie e politiche si vogliono attivare contro la devastazione paesaggistica, culturale, ambientale e archeologica del territorio regionale oggetto di innumerevoli richieste di installazione di impianti eolici e fotovoltaici impattanti.
di Michele Petraroia (Consigliere Regionale)