• 10/11/2016

“Acqua da tutte le parti”

Sabato 15 Ottobre a Sepino presentazione del libro del giornalista del Fatto Quotidiano e scrittore Antonello Caporale, dal titolo “Acqua da tutte le parti” – Sala conferenza , nell’area Archeologica di Altilia, h.10,30

di A.C. La Terra

11 ottobre 2016

“Da una delle penne più felici del nostro giornalismo, un nuovo straordinario Viaggio in Italia: da Avegno a Favare, da Cassacco a Decollatura, da Petrosino a Fossombrone, quasi quindicimila chilometri alla scoperta delle meraviglie e delle disgrazie di un Paese che fa «acqua da tutte le parti» ma continua miracolosamente a galleggiare.

L’Italia è lunga e stretta. Se sei sull’Aurelia e scendi verso sud, il mare ti accompagna a destra; se invece guidi lungo l’Adriatico, l’acqua occhieggia da sinistra. Ma per guardare l’Italia bisogna dare quasi sempre le spalle al mare e rivolgersi verso l’interno. Per tre anni, ogni giorno ho riversato nel taccuino le tracce di ogni viaggio, dettagli anche minuscoli. Il bottino che stipavo era tutto ciò che non aveva possibilità di comparire sul mio giornale, una montagna di informazioni minute, secondarie, accessorie, o di storie che lasciavo ai margini delle inchieste nell’attesa che, dopo tanta semina, un giorno potessero germogliare e insieme costituire l’anima di un altro racconto, di un nuovo viaggio.

Così è nato questo resoconto sull’eternità di certi luoghi e certi paesaggi italiani dove il passato non finisce mai e il futuro stenta ad arrivare. Ci sono paesi che si raggiungono solo a piedi, come Topolò al confine con la Slovenia, e paesi senza tempo dove si fabbricano orologi, come Uscio in Liguria; paesi dove la terra finisce, come Depressa nel Salento, e paesi abitati da capre, come Craco in Lucania. Soprattutto, ci siamo noi italiani in questo libro: una sequenza di carità e di imbrogli, di anime morte e di anime belle, di volti sorridenti e di predoni da strada. Una volta messi in fila non si sa se abbracciarli tutti oppure darsi alla fuga il più rapidamente possibile. Antonello Caporale”

di A.C. La Terra