Capracotta: la differenziata al 77 per cento
Il sindaco Paglione: «Grazie a tutti i cittadini che collaborano. Proseguiamo così»
di ecoaltomolise.net
14 febbraio 2019
A Capracotta è tempo di bilanci. Non quelli della stagione invernale, che comunque procede bene, ma per la raccolta differenziata che ha debuttato un anno fa tra mille dubbi.
Ebbene dopo soli dodici mesi i risultati sono al di là delle più ottimistiche previsioni: la raccolta differenziata sfiora il 77 per cento di media annuale, segno che i cittadini si sono impegnati con profitto in questa importante sfida di civiltà.
«Siamo quasi al 77% di differenziazione dei rifiuti – commenta con soddisfazione il sindaco Candido Paglione – non c’è dubbio che si tratta di un risultato straordinario, soprattutto se pensiamo che siamo ancora nella fase di rodaggio e che si può ancora migliorare con la collaborazione di tutti. Il risultato è stato raggiunto soprattutto per merito dei cittadini, del loro impegno e del senso di responsabilità dimostrato.
L’introduzione della raccolta differenziata porta a porta ha determinato un calo sensibile nella produzione complessiva dei rifiuti: la produzione di indifferenziato è scesa dalle oltre 400 tonnellate degli anni precedenti alle 70 tonnellate attuali. E si è verificato un sensibile calo della produzione totale dei rifiuti, che sono passati dalle oltre 500 tonnellate del 2016 alle 330 tonnellate del 2018. In alcuni mesi (febbraio, marzo, aprile e dicembre) la raccolta differenziata ha sfiorato l’80%, ma rimane l’obiettivo di ridurre ulteriormente la produzione di indifferenziato, soprattutto nei mesi di maggiore presenza turistica. Con questi dati – prosegue Paglione – siamo incoraggiati non solo ad andare avanti, ma a provare a perfezionare complessivamente il servizio. Nonostante pochi episodi di intolleranza e qualche azione di prepotenza – peraltro prontamente sanzionati – possiamo dire che il nuovo sistema di raccolta ha funzionato bene. Il nostro paese oggi è più pulito e accogliente. Il solo fatto di non vedere più i vecchi cassonetti è motivo di soddisfazione e contribuisce a rendere l’intero assetto urbano migliore rispetto all’anno precedente.
Questo importante risultato è merito di tutta la comunità, per questo colgo nuovamente l’occasione per ringraziare i nostri cittadini per la collaborazione data e per chiedere di fare ancora di più, per migliorare ulteriormente il servizio. L’amministrazione continuerà a lavorare per rendere più semplice ed efficiente tutto il servizio di raccolta porta a porta».
Numeri importanti, dunque, che pongono Capracotta in alto nella classifica regionale dei comuni virtuosi e la candidano al premio di “comuni ricicloni” che Legambiente assegna a chi è capace di simili performance.
di ecoaltomolise.net