Capracotta, la REGINA della neve
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Situata ad un’altezza di 1421 metri sul livello del mare, Capracotta è un comune della provincia di Isernia e ospita circa 900 abitanti. Si tratta del secondo comune più alto di tutto l’Appennino subito dopo Rocca di Cambio, che si trova nell’altopiano delle Rocche. Il borgo di Capracotta è una vera e propria meraviglia; nonostante abbia origini medievali, ha un aspetto moderno anche per via delle ricostruzioni effettuate durante la Seconda Guerra mondiale, ad eccezione di alcuni monumenti (come ad esempio le chiese). A partire dagli anni 50 in poi è diventata una delle principali stazioni sciistiche molisane insieme a Campitello Matese, contribuendo così allo sviluppo economico e turistico.
Il punto più alto del territorio comunale è la vetta di Monte Campo, situata a ben 1746 metri di altezza; subito a valle dell’abitato, verso sud, troviamo le sorgenti del Verrino, un affluente del fiume Trigno. Appena fuori dal paese, sulla strada per Pescopennataro, possiamo trovare il “Giardino della Flora Appenninica“, un orto botanico di alta quota in cui si trovano moltissime specie floreali e arboree del Centro Sud Italia. A Capracotta possiamo trovare anche due impianti sciistici molto importanti; uno per lo sci alpino (in località Monte Capraro) con una seggiovia e l’altro per lo sci di fondo nella località Prato Gentile.
Capracotta viene definita “la regina della neve” perché presenta caratteristiche climatiche che la portano ad essere uno dei comuni più nevosi di tutto l’Appennino. Durante la stagione invernale, soprattutto quando le correnti d’aria artica si gettano sull’Italia da est/nord-est, non è difficile imbattersi in vere e proprie bufere di neve, con accumuli che facilmente possono superare il metro di altezza. E’ un pò quel che è accaduto nei giorni scorsi, quando l’intensa nevicata che ha investito l’Abruzzo e il Molise ha prodotto qualcosa come 200-220 cm di accumulo nevoso a Capracotta. Nelle foto allegate a questo articolo potete osservare la situazione datata al giorno, mercoledì 25 Gennaio. Nonostante le precipitazioni fossero cessate da almeno due giorni, sulle strade e in alcuni punti del paese il manto nevoso si presenta ancora estremamente ingente.
da neveappennino.it