“Conoscere per competere”
La Regione Molise sostiene la ricerca universitaria
di Redazione de ilbenecomune.it
27 ottobre 2016
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Ieri, presso la sala “Fermi” dell’Unimol, nel Capoluogo, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro con il quale l’Ente regionale finanzia la ricerca universitaria, si è tenuta la presentazione, intitolata “Conoscere per competere”, dei progetti di ricerca aventi come finalità comune quella di creare, favorire e sostenere lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio molisano.
All’iniziativa hanno presenziato il Rettore Gianmaria Palmieri, Fabio Pilla delegato del Rettore per i fondi strutturali nonché il Presidente della Giunta regionale Paolo Di Laura Frattura che ha tenuto l’intervento conclusivo.
L’evento è stato strutturato in modo tale da simulare il racconto di un viaggio in cui l’Università del Capoluogo rappresenta il punto di partenza (con il progetto del Sistema Informativo Territoriale presentato da Antonella Golino dell’Unimol) e che, passando per Jelsi (con un progetto sugli strumenti e le tecnologie innovative per la coltura del grano, a cura di Maria Cristina Messia e Stefano Marino), Sepino (Antonio Di Chiro parla dell’inventore della penicillina Vincenzo Tiberio), Riccia (Siria Tavaniello espone una sperimentazione concernente l’avicoltura senza antibiotici), Guglionesi (Rosa Cannavacciulo si occupa della riscoperta del Molise attraverso l’archeologia), Vastogirardi (i prodotti caseari fra tradizione e innovazione), Agnone (studio sul legno di Bruno Lasserre), Larino (Filippo De Curtis e la difesa sostenibile del vino di qualità), Ferrazzano (sempre sul vino e gli antichi sapori nel solco della tradizione, a cura di Valeria Cocozza) e Capracotta (Dalila Trupiano presenta la sua ricerca riguardante i legumi moli-sani), si conclude a Termoli (Dott.ssa Maria Cipollina: le imprese molisane alla sfida della globalizzazione), città di porto, come a voler rappresentare simbolicamente la via di fuga verso l’internazionalizzazione delle nostre eccellenze e tipicità.
Una convergenza proficua, quella che si è delineata sullo sfondo dell’iniziativa, tra Università e Regione Molise, che rappresenta di sicuro un primo passo importante nel percorso che auspicabilmente condurrà la Regione Molise a sostenere sempre più la ricerca, riconoscendo all’Università il ruolo di catalizzatore dei processi innovativi e di sviluppo per la nostra regione.
di Redazione de ilbenecomune.it