cammina, Molise! 2024
LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI
cammina, Molise! 2024
LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI
ROCCO PETTINE di Pontelandolfo (BN)
Carissimi Amici del Cammina, Molise!,
volevo ringraziarvi per avermi regalato quattro giorni di felicità.
Sono pochi, nella vita, i momenti in cui si sta veramente bene e, per e, queste giornate vissute intensamente insieme con voi mi hanno portato questo dono.
Il nostro carissimo Giovanni ideatore del tutto, con il gruppo storico di Duronia, parla spesso, durante i suoi accorati interventi, di Rigenerazione, dando a questa meravigliosa parola una connotazione antropologica, sociale, economica, ambientale, urbanistica, estetica, architettonica, culturale e turistica. Sono perfettamente d’accordo con lui riguardo a queste lodevolissime finalità.
Ma, vorrei provare a dare al concetto di Rigenerazione, un ulteriore significato, basato sulla esperienza che ho fatto io in questi trenta anni, anche se non ho partecipato a tutte le edizioni.
L’ultima sera, dopo la cena ed i saluti conclusivi a Duronia, mentre rientravamo verso l’Hotel di Campobasso, nel pullman n.1, si diceva mestamente: “la MAGIA è finita…bisogna aspettare il prossimo anno”.
Si, Amici carissimi, perché il Cammina, Molise! si presta ad essere quella dimensione magica in cui ognuno di noi tende ad essere autenticamente se stesso, a togliersi quella maledetta maschera che, istintivamente o per meccanismi di difesa, siamo spesso soliti indossare, condizionati dalle circostanze.
Trovarsi a parlare spontaneamente con qualche Camminatore, che casualmente ti sta accanto, che non hai mai incontrato prima, magari chiedendogli da quale città o regione provenga, comunicando vicendevolmente emozioni o pezzi della tua storia di vita, è autentica MAGIA Rigenerativa.
I giorni del Cammina, Molise! svolgono, a mio avviso, anche la funzione di una Rigenerante, spontanea, terapia di gruppo, nella quale ci si sente tutti quanti accolti, senza pregiudizi e si può parlare liberamente e tranquillamente di se stessi.
Come sovente sostiene, in ogni occasione, il mio fraterno amico Silvio, il Medico del Cammina, Molise!, da soli, fin dai tempi degli uomini primitivi, da soli, non si sopravvive, non ci si salva; abbiamo bisogno di cooperare con umanità e solidarietà in gruppo, prendendoci empaticamente per mano.
Chi partecipa a questo evento è come se, a volte, si trovasse in un grande caos che, comunque, riconquista il suo affascinante ordine al suo interno, e, tutto, bonariamente si placa, perché ognuno collabora; la teoria del nostro premio nobel per la Fisica, Giorgio Parisi, è confermata.
Il Cammina, Molise! è Rigenerazione anche Spirituale, quando ti trovi ad entrare nelle bellissime antiche Chiese dei vari paesi del Molise, ricche di Storia e piene di Santi oggetto, per secoli, di sentita venerazione da parte di generazioni di contadini, pastori e non.
Il Cammina, Molise! è Rigenerante, perché è scoperta di integrazione di culture diverse, quale quella Albanese e quella Croata che, negli ultimi secoli si sono amalgamate e fuse pacificamente con le popolazioni locali, nell’entroterra di Termoli, pur mantenendo vive le proprie lingue e tradizioni.
Il Cammina, Molise! è Rigenerazione attraverso emozioni, nel momento in cui ti trovi ad intonare, in piccoli spontanei cori, aggregazioni entusiastiche, “IL SIGNORE DELLE CIME “, meraviglioso ed internazionale canto della montagna, oppure, una canzone contro tutte le guerre, quale, “O GORIZIA TU SEI MALEDETTA“, od, insieme agli emigrati Italo/Argentini, il canto “ADIOS CON EL CORAZON“, che si è soliti intonare quando gli amici si separano dopo una esperienza di vita in comune e che ho imparato col mio amico Silvio, durante un viaggio effettuato in Spagna, nei primi anni 70 del secolo scorso; ahimè, era ancora vivo il dittatore Francisco FRANCO.
Il Cammina, Molise! è Rigenerante Allegria, che fa bene all’umore ed alla mente, quando senti suonare, cantare e vedi danzare il Gruppo dello Scacciapensieri, capace di coinvolgere i Camminatori in gigantesche quadriglie, balli folkloristici o dolci serenate nei vicoli degli splendidi paesi molisani.
Il Cammina, Molise! è anche, secondo me, fonte di Rigenerazione interiore attraverso la musica, la melodia, quando, inaspettatamente, ti trovi sopra una panchina, magari sotto l’ombra di un bell’albero, ad ascoltare le creative note provenienti dall’ organetto del Maestro Renato Achille.
Non potrò mai dimenticare, in particolare, le intense emozioni provate davanti alle macerie della scuola elementare di SanGiuliano di Puglia, crollata nel terremoto del 2002, quando morirono 27 bambini ed una loro insegnante, e, mentre noi Camminatori stavamo in religioso silenzio, Renato suonò col suo Organetto una dolcissima NINNA NANNA, che fece piangere tutti i presenti.
Analoga emozione provammo davanti alle macerie delle case/ grotte di San Pietro Infine, nei pressi di Cassino, bombardate durante la seconda guerra mondiale, quando Renato ci fece commuovere nuovamente con la sua musica.
Visto che parliamo di emozioni e di ricordi, mi sia consentito di mandare un abbraccio tra le stelle al Professor Lucarelli, anima per tanto tempo del Cammina, Molise! e che ci sorride da lassù, con quel suo simpatico atteggiamento burbero benefico.
Il Cammina, Molise! è anche Rigenerazione di Speranza, nel momento in cui vedi partecipare bambini, adolescenti e giovani ed al suo interno, accogliere tutti, sia chi viene con le racchette solo per camminare nei sentieri degli antichi tratturi, sia chi partecipa, con estremo coraggio, magari aiutato da stampelle, così come ho notato in particolare quest’anno.
Sicuramente, a mio parere, il Cammina, Molise! non è adatto pe chi si presenta unicamente per motivi sportivi od enogastronomici; non e comprende lo spirito, il senso, la ratio e, debbo dir che, purtroppo, qualche volta mi è capitato di incontrare soggetti del genere, ma, non li ho più rivisti.
Debbo infine aggiungere, che su di me, il Cammina, Molise! ha anche un effetto di forte Ricarica e Rigenerazione Politica, nel senso più nobile ed etimologico del termine, poiché, rincontrare amici con i quali condivido ideali e valori da una vita, mi fornisce, in questo momento storico, la energia per moltiplicare le forze in difesa della nostra Meravigliosa Costituzione Repubblicana, Democratica e Antifascista, contro ogni tentativo di modifica o smantellamento della stessa, da qualsiasi parte provenga.
Carissimi amici del Cammina, Molise!, mando un saluto affettuoso a tutti ì, tenendo fotografati nella mia memoria i volti di tutti, rimpiangendo i dialoghi interrotti, i saluti finali non dati e scusandomi se inavvertitamente ho dato fastidio a qualcuno, augurandomi di poter incrociare di nuovo i vostri sguardi e, soprattutto, i sorrisi, se Dio vorrà, il prossimo anno.
Con simpatia, un abbraccio.
Rocco Pettine
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ALESSANDRA CAZZOLA di Roma
“Il Molise non è una regione, è una vitamina.”
(Franco Arminio)
30 anni per gli amici del Cammina, Molise! e primo anno per me con altri amici di RomaCammina: tante sensazioni per i tanti passi compiuti e tanti momenti da ricordare e portare con sé.
Ferrazzano e il teatro del Loto costruito con tenacia e con la forza che la cultura sa dare;
Casalciprano, il parco dell’Annunziata e una pasta e fagioli che non ti aspetti;
Roccaspromonte e una pioggia che regala un po’ di fresco;
Salcito, un borgo e un Sindaco con un entusiasmo contagioso;
Pietracupa e le costruzioni nella roccia;
Torella del Sannio è una visita silenziosa;
Sant’Angelo Limosano e Fossalto a raccontarci la forza che sanno esprimere le aree interne del nostro paese;Bagnoli del Trigno con la voglia di raccontarsi dei giovani del paese;
e infine Duronia, il luogo da dove è nata l’idea e dove ci si è salutati, dandoci appuntamento al 2025 … perché il Cammino va avanti.Alessandra Cazzola
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ANTONELLA D’AMBROSIO di Roma
È finita la XXX edizione del Cammina, Molise!, ma non la gioia che ci ha coinvolti per quattro indimenticabili giorni di cammino, risate, balli, canti, paesaggi stupendi, cose imparate, stimolo ad approfondirne e il piacere di conversare con persone provenienti da i più svariati luoghi d’ Italia e perfino dall’ Argentina.
Abbiamo ascoltato la contentezza di chi ha partecipato per la prima volta: è entusiasmante il clima che si instaura spontaneamente tra le persone, di aiuto e collaborazione, si diventa un tutt’uno. Superando il caldo, l’incertezza di ciò che ci attende e le attese, si diventa filosofi: la Terra sotto i piedi e il Cielo sulla testa ci insegnano a Vivere in armonia e a comprendere gli altri.
Che meraviglia il Molise e questa magia che si è ripetuta già per 30 volte.
Orsù: Cammina, Molise! Un momento di pace e contemplazione sul calare della sera, che sia di sprone a conoscere e migliorare.Antonella D’Ambrosio
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CARMEN GIANNINO di Margherita di Savoia (FG)
Anche quest’anno, ormai da 17 anni, ho vissuto un’esperienza unica, partecipando insieme a tantissimi amici, in questa edizione circa 340 persone, a un meraviglioso progetto “Cammina, Molise!” che ha compiuto 30 anni e che alimenta memoria e conoscenza, produce cultura e apprendimento.
Camminando insieme per i paesi del Molise, siamo disponibili alla scoperta, all’incontro, a mettere in discussione le nostre certezze, offrendo voce e ascolto e accogliendo chi ci parla.
I nostri sguardi diventano profondi, attenti e amorevoli verso chi incontriamo e verso la terra che amiamo.
Insieme possiamo cambiare il mondo.
Grazie a Giovanni Germano e a tutti gli amici organizzatori e camminatori. È’ bello farne parte
Carmen Giannino
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DANIELE ROSSI di Castrocaro Terme (FC)
Ciao, sono Daniele Rossi, uno dei partecipanti all’edizione di quest’anno di Cammina, Molise!.
Innanzitutto vorrei farvi i complimenti per l’iniziativa: è stato veramente bello! Per noi il Molise era una regione quasi sconosciuta e la camminata ci ha permesso di scoprirne cultura, paesaggi e gastronomia.
Vorrei, se mi permettete, darvi qualche suggerimento per migliorare l’esperienza in generale, farla piú “vendibile” e aiutare l’ambiente.
1) Usare stoviglie compostabili per i pranzi e le cene del gruppo. Il loro costo è oramai molto competitivo, non contaminano dato che si possono mettere nell’organico e sono molto piú cool.
2) Durante le camminate instaurare un sistema di raccolta rifiuti (soprattutto plastica) che si trovano lungo il percorso. La logistica non sarebbe molta complicata: i camminanti si dotano di sacchetti e sacchi, li riempiono e le macchine a seguito del gruppo li portano ai contenitori. Durante il percorso si fanno stories sui social e alla fine del Molise Cammina! si divulgano le quantitá raccolte in un comunicato stampa. Marketing ed ecologia.
3) L’ultima sera scaglionare le partenze a fine serata: per certuni puó essere pesante aspettare che sia le varie cerimonie che i vari festeggiamenti siano finiti.
Grazie ancora di tutto!
Saluti
Daniele Rossi
(Restaurante Rasoterra, Slow Food Barcelona, Fest Food)———————————————-
FABIANA DESOGUS di Roma
Grazie a voi per questa emozionante esperienza!!!
Ai Molisani, che con la loro tenacia, dimostrano che la bellissima terra molisana esiste, a dispetto di tutte le difficoltà e che con la loro accoglienza, mi hanno fatto sentire a casa, deliziandomi inoltre con l’ottimo cibo. In sintesi: bella gente, posti fantastici, ottimo e abbondante cibo.
Alla prossima!Un abbraccio a te, a Silvana e a tutta la famiglia
Fabiana Desogus
FABRIZIO QUARANTA e MARIA PIA FUGGETTA di Roma
Carissimo Giovanni,
ci preme ringraziarti per le splendide giornate che ci hai regalato con la XXX ediz. del Cammina, Molise!.
Un’organizzazione scrupolosa e generosa che ci ha permesso di gioire pienamente della bellezza e dell’ospitalità della Terra Molisana. Colline infinite a grano, a pascolo, dove l’agricoltura è ancora regina e protagonista e quindi cornice millenaria di borghi accoglienti.
Con una velata malinconia, risuona ancora in noi l’allegria spensierata di quelle giornate che al ritmo travolgente delle melodie popolari del bravissimo gruppo Scacciapensieri ci hanno accompagnato in quei luoghi ancora sani e perlopiù incontaminati, delizia dello sguardo, del cuore ma anche del palato, vista la generosa disponibilità dei banchetti itineranti. Insomma la missione del Cammina, Molise! è stata centrata in pieno e il tuo appello, il tuo trentennale impegno concreto alla sopravvivenza di quei luoghi millenari a rischio spopolamento, sono stati recepiti e fatti propri da ognuno di noi.Grazie di cuore e alla prossima
Fabrizio Quaranta
Maria Pia Fuggetta———————————————-
GABRIELE ERBA di Seveso (MB)
Ai cari Giovanni e Silvana,
sono Gabriele l’amico del Missionario Saveriano confratello del fratello di Giovanni.
Con un gruppo di amici della zona della Brianza (tra Milano e Como) più un amica di Genova abbiamo per la prima volta fatto il Cammina, Molise!.
Volevo ringraziarvi perché per noi tutti è stata un’esperienza entusiasmante, un calore umano ed un’accoglienza strepitosa. Anche l’organizzazione l’abbiamo trovata perfetta lasciando una buona dose di libertà.
Ci siamo portati a casa il cuore pieno di bellissimi paesaggi, borghi e soprattutto volti. Emozioni e suggestioni che resteranno nella mente, ma soprattutto nel cuore.
Ci sono tanti piccoli episodi che avrei da raccontare che veramente mi sono rimasti dentro.
Come aveva scritto una ragazza ad un campo sulla riconciliazione nella ex-Jugoslavia dopo la guerra dei Balcani.
“Ecco svelato il segreto:
I popoli fanno la storia con il cuore, per questo sono importanti i nomi, i volti, i sentimenti, i gesti, i luoghi, la corrispondenza, gli incontri, i ricordi.”
Grazie Giovanni e Silvana e tutti gli organizzatori, perchè il Cammina, Molise! è un cammino che viene fatto con il cuore.
Gabriele Erba
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GIGLIOLA CUTONILLI di Roma
Giovanni carissimo,
grazie mille a te e ai tuoi collaboratori per i fantastici giorni che ci fate trascorrere nei bellissimi borghi del Molise.Io, ormai, mi sento una molisana di adozione e mi rendo conto che è un lavoro immenso mettere in moto tutto questo.
I camminatori nuovi erano estasiati.
Ogni edizione è fantastica. Grazie
Gigliola Cutonilli
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MARIA TERESA FÈ di Chianciano Terme (SI)
Un piccolo omaggio al Cammina, Molise!
Per il nostro Cammina, Molise! tanto amore
con le gambe e con il cuore
Tra vallate boschi alture
ci sudiam le acconciature
Ma arrivando poi al paesello
ci cambiamo sul più bello
E tra canti danze e suoni
camminiamo anche tra i tuoni
Serenate a non finire
le più belle all’imbrunire
Pranzi e cene assicurate
da gustare in tavolate
Poi ci tocca un brindisino
con un bicchiere di buon vino
Con l’organetto di Renato
ad allietar dopo pranzato
Rilassati a chiacchierare
a cantare e quadrigliare
Quando arriva da trent’anni
il fischietto di Giovanni
Tutti in piedi si riparte
camminare e’ come un’arte
Ricordando l’avvertenza
che il falso piano in salita di Discenza
ha l’ottanta per cento di pendenza.
È piu’ o meno dalle sette che il prossimo paese gia’ ci aspettama poi noi arriviamo all’otto propriamente senza fretta
Per questi miei primi dieci anni di cammino, di incontri, di legami e di cotanta bellezza
rivolgo a tutti voi gratitudine con amorevolezza
Grazie di cuore a Giovanni Silvana Paolo Daniela ed a tutti voi che tra panorami mozzafiato e tramonti da sogno ci fate vivere un’esperienza così ricca e rigenerante in una dimensione davvero unica
GRAZIE!Maria Teresa Fè
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RENATO ACHILLE di Roma
Grazie Giovanni per tutto anche perché hai saputo transitare il Cammina Molise in una nuova generazione di giovani ed entusiasti marciatori che continueranno la tua grande e innamorata opera di turismo lento, lungo città paesi e borghi e montagne del meraviglioso Molise.
Renato Achille———————————————-
NICOLETTA GRANDE di Napoli
Caro Giovanni,
Non ci siamo più incontrati prima di ripartire.
Grazie, sempre, per darmi l’opportunità di vivere emozioni intense nelle meravigliose terre molisane!
Ti mando un grande abbraccio.
Nicoletta Grande
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MIMMO FASANO di Morrone del Sannio (CB)
Complimenti a te e Silvana per il prestigioso traguardo, 30 sono davvero tanti. Ho parlato con molti, alcuni per la prima volta da Roma miei ex colleghi di Ispra davvero entusiasti, torneranno. Insomma è andata al solito benissimo, che noia 😃 l’anno prossimo non mancheremo!
Un abbraccio
Mimmo Fasano———————————————-
MIRELLA PAOLETTI di Forlì
Ciao! Giovanni Germano, Silvana, Nicola, siete ancora in Molise?
Volevo ancora ringraziarvi per la meravigliosa ospitalità, l’alloggio di lusso, il fantastico delirio organizzato dei camminatori! (Che dire dei ragazzi dell’Atletico? Li adoro!!)
Ma soprattutto grazie perché ho capito cosa provate voi nel partecipare, perché anch’io adesso mi sento in famiglia!
Ah! Naturalmente vi aspettiamo in Romagna al più presto
Mirella Paoletti———————————————-
DOMIZIANA DOMENICHELLI di Ciampino (RM)
La ringrazio architetto Giovanni, oltre che per la bellissima esperienza che è stata per me il Cammina, Molise!, anche per questo suo “commento” pieno di verità e giuste riflessioni
lo porterò sempre con me, lo rileggerò ogni tanto come rivedrò foto e video e mi rimarrà sempre nel cuore questo cammino e tutti i colori, gusti, ospitalità del Molise
potrei essere ancora dei vostri in futuro auguro di cuore a lei e alla signora Silvana un buon proseguimento di estate e buon ferragosto
Domiziana Domenichelli
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STEFANIA E STEFANO SEVESO di Roma
Carissimi Silvana e Giovanni, questa volta l’olivo è tutto per voi.
È il nostro modo per ringraziarvi per averci fatto vivere questo percorso che in tutti questi anni ci ha donato tante emozioni e che ha permesso di far nascere e crescere questa grande famiglia che ogni anno si ritrova a condividerne lo spirito con immensa gioia.
Evviva i 30 anni del Cammina, Molise!!!
Stefania e Stefano Seveso
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