Il cammino dei borghi silenti
86 km di meraviglie. Un viaggio a piedi attraverso 12 borghi umbri, per immergersi nella natura e scoprire luoghi fantastici dove il tempo sembra essersi fermato
di siviaggia.it
24 settembre 2020
A piedi, zaino in spalla, tra natura incontaminata e luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato. Siamo in Umbria, in provincia di Terni, dove tra i Monti Amerini si apre il cammino dei borghi silenti, 86 km di meraviglie da scoprire in quattro differenti tappe che attraversano boschi, mura antiche, castelli e borghi.
Un viaggio nel silenzio, elemento raro e prezioso, immersi nella pura bellezza, per scoprire un territorio incontaminato attraversando piccoli comuni come Montecchio, Guardea, Avigliano Umbro e Baschi. In tutto si contano ben 12 borghi da attraversare, dalle spiccate caratteristiche medievali e con storie che affondano le loro radici ben prima dell’anno mille.
Una meraviglia che ha inizio dal borgo di Tenaglie che, arroccato su un colle domina tutta la valle, e prosegue sfiorando il castello del Poggio Vecchio verso Guardea e di nuovo verso il crinale dei Monti Amerini per poi riscendere nell’incantato fiabesco abitato di Santa Restituta. Si passa poi a Nord verso Toscolano e Melezzole, immerse tra i boschi umbri e con pochissimi abitanti, per poi attraversare Morre, Morruzze e Acqualoreto da cui si può ammirare un panorama mozzafiato sulla valle e sulla verdeggiante provincia di Todi. Da qui si prosegue verso l’eremo della Pasquarella, che si trova accanto alle affascinanti gole del Forello scavate negli anni dalle acque del fiume Tevere.
Una pausa e via, di nuovo in giro, per salire verso Scoppieto e Civitella del Lago, un luogo magico che offre una terrazza unica sul bacino di Corbara, il Monte Peglia e le colline di Orvieto; mentre, sul versante occidentale del percorso, si può scendere verso Cerreto e Baschi, con il suo borgo fortificato ricco di storia e cultura.
Il cammino ormai si avvicina alla conclusione. Da borgo di Montecchio, circondato dagli ulivi, si attraversa la necropoli umbro – etrusca di San Lorenzo e si prosegue verso Tenaglie, tornando dunque al punto di partenza.
Un’avventura unica, in quattro tappe, che prepara il viaggiatore ad immergersi nella natura di una delle regioni più verdi e belle d’Italia: l’Umbria. Un viaggio da fare soli oppure anche in compagnia, magari minuti di una bicicletta per i tratti più impegnativi.
di siviaggia.it