In ricordo di Padre Tedeschi
6 dicembre 2016. Iniziativa di solidarietà delle Associazioni Molisane di Buenos Aires per i poveri della baraccopoli di Padre Giuseppe Tedeschi di Villa Itatì. La lettera di Michele Petraroia, consigliere regionale, al presidente dell’Associazione dei Carovillesi di Buenos Aires
di Michele Petraroia
14 dicembre 2016
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Caro Dante,
abbiamo appreso con orgoglio che in occasione della celebrazione della Giornata dell’Emigrazione Molisana nel Mondo del 6 dicembre 2016, promossa in ricordo dei caduti sul lavoro, della Miniera di Monongah in West Virginia il 6 dicembre 1907 e intitolata al missionario salesiano di Jelsi, Padre Giuseppe Tedeschi, assassinato il 2 febbraio 1976 a La Plata, in Argentina, hai voluto rinnovare l’impegno della tua associazione dei Carovillesi di Buenos Aires e di altre associazioni molisane, con l’iniziativa di solidarietà e aiuto per i poveri della baraccopoli di Villa Itatì e altri bisognosi dell’immensa periferia della capitale argentina. Dopo aver inaugurato la Biblioteca Popolare a nome del missionario molisano presso la sede dell’Associazione di Jelsi a Lomas de Zamora, hai sostenuto con slancio, generosità e concretezza l’avvio di una campagna di raccolta di beni essenziali per i poveri della baraccopoli in cui Padre Tedeschi aveva aperto un Pronto Soccorso, una scuola, una cooperativa alimentare, una falegnameria e altre attività. L’azione solidale, volontaria e gratuita, dei molisani d’Argentina illumina la Giornata dell’Emigrazione Molisana nel Mondo e gli restituisce la sobrietà di tratto, la frugalità e l’essenzialità di una ricorrenza in cui si ricordano le vittime della nostra emigrazione, le sofferenze patite da più generazioni, vissute con famiglie separate, i sacrifici dei primi migranti e le difficoltà incontrare in terre straniere di cui non si aveva alcuna percezione, notizia o riferimento. Un milione di oriundi molisani sparsi in Italia, in Europa e nel Mondo di sei generazioni, meritano rispetto e chiedono a chi vive in Molise di poter condividere nella semplicità, progetti ed iniziative sociali, culturali, sportive, economiche e turistiche. L’esempio gratuito di CAMMINA, MOLISE! giunto alla Terza Edizione in Argentina, l’apertura della Biblioteca Popolare e questa vostra manifestazione di solidarietà, confermano che si possono e si debbono implementare gli scambi e le collaborazioni tra il Molise e le comunità dei Molisani in Italia e all’Estero.
Un caro saluto.
di Michele Petraroia