La processione dei Misteri a Campobasso
3 Giugno 2018, nel giorno dei Corpus Domini
di Lorenzo Laviola (da vaticano.com)
29 maggio 2018
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Nella città di Campobasso, in occasione della festa cristiana del Corpus Domini, si svolge una delle più importanti e suggestive manifestazioni della cultura popolare religiosa molisana che consiste in una spettacolare processione di tredici Misteri, ovvero delle vere e proprie macchine, lungo un percorso che parte dall’omonimo Museo e prosegue per le strade del centro storico e le vie principale della città.
Queste strutture sono formate da bambini che, insieme a figuranti adulti appoggiati sulle basi, creano dei meravigliosi quadri viventi che rappresentano scene bibliche ed agiografiche e sono imbracati a delle estremità in alto di una struttura di ferro con base di legno.
In origine con il termine Misteri si indicava delle rappresentazioni medievali di un oggetto sacro che venivano eseguite nelle feste religiose, dove da una parte c’era il bisogno di assecondare la propria religiosità mentre dall’altra c’era la volontà della Chiesa di dare spettacolo al popolo attraverso forme quasi teatrali che suscitavano un gran interesse.
Le idee rivoluzionarie del Rinascimento portarono ad una trasformazione nella realizzazione di questi costumi passando per lo più dal significato religioso a curare molto di più gli aspetti scenici della processione, sfociando in dei spettacoli anche volgari.
Dal XVI secolo, queste rappresentazioni religiose furono vietate da alcuni concili tenuti in Francia, tanto è vero che, nel Molise, cercarono di continuare questa tradizione attraverso l’uso di palchi in legno poste in prossimità delle Chiese dei paesi.
Nell’anno seguente alcuni gruppi laici del paese di Campobasso decisero di voler creare delle scene sacre formate da statue che dovevano essere portate a spalla durante la processione e per questo affidarono ad un scultore locale, Paolo Saverio di Zinno, il compito di progettare delle “macchine” che davano sicurezza di stabilità a queste raffigurazioni, realizzate in seguito dai suoi fabbri.
Nacquero così i celebri Misteri che tuttora possiamo ammirare, anche se ne furono costruiti in totale 18 di cui 6 furono distrutti da un violento terremoto del 1805, quindi da allora hanno sfilato sempre gli stessi ovvero Sant’Isidoro, San Crispino, San Gennaro, Abramo, Santa Maria Maddalena, San Antonio Abate, l’Immacolata Concezione, San Leonardo, San Rocco, L’Assunta, San Michele, San Nicola e la creazione del tredicesimo nel 1959, il Sacro Cuore Di Gesù.
La processione dei Misteri dei nostri giorni viene organizzata già da alcuni mesi precedenti alla festività, facendo il controllo di queste macchine, reclutando dei figuranti e sistemando i loro abiti di scena.
Infine, sempre in netto anticipo, ogni capogruppo di ogni rappresentazione stabilisce la disposizione esatta dei dodici o più portatori della propria squadra.
Di seguito allego il programma di questa processione che si terrà il 3 Giugno 2018, nel giorno dei Corpus Domini:
ore 08.00 Santa messa nel piazzale del Museo;
ore 09.00 inizio vestizione dei Misteri;
ore 10.00 Processione dei Misteri per le vie della città;
ore 13.30 Benedizione dei Misteri dal Palazzo di città da parte del Vescovo;
ore 13.45 rientro dei Misteri al Museo.
Per altre informazioni
www.misterietradizioni.com
Immagine fornita da
www.misterietradizioni.com
di Lorenzo Laviola (da vaticano.com)