‘Ndocciata, tutto pronto ad Agnone
Storia e programma 2016
di Pro Loco Agnone
07 dicembre 2016
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Come ogni anno, da secoli ormai, si ripeterà anche quest’anno la tradizionale ‘Ndocciata di Agnone, il più grande rito del fuoco al mondo.
Anche quest’anno saranno due le date, l’8 ed il 24 dicembre. Lo precisiamo poiché non tutti sanno che l’edizione dell’8 dicembre è un’edizione speciale; la tradizione, infatti, ci riporta la seguente frase: “Quelle ‘Ndocce fiammeggianti che rischiarano la gelida notte della vigilia…”.
Vediamo in questo articolo la storia di questa secolare tradizione ed il programma della manifestazione 2016.
STORIA
Le prime tracce di questa tradizione risalgono all’epoca romana, all’epoca dei Sanniti; tale popolo, infatti, usava le cosiddette “‘ndocce” come fonte di luce durante gli spostamenti notturni.
La tradizione è stata tramandata dai contadini che, alla vigilia di Natale, cercavano di illuminare il percorso dei vari quartieri per raggiungere le numerose chiese.
Numerose altre credenze sono state accostate alla ‘Ndocciata; si credeva, ad esempio, che se il vento avesse soffiato da nord durante i falò l’anno seguente sarebbe stato favorevole.
Durante il periodo medievale si credeva, inoltre, che il fuoco aiutasse ad allontanare le streghe.
Secondo altri studi, invece, tale tradizione era legata ad antichi riti della rinascita della luce, collegati al solstizio d’inverno. Un’ultima ipotesi è invece quella per la quale la ‘ndocciata fosse legata a un sincretismo in cui al centro erano il fuoco e i culti arborei.
TRADIZIONE
Le “‘ndocce” hanno una forma tradizionalmente a “ventaglio” e vengono realizzate utilizzando l’abete bianco reperito nel bosco di Montecastelbarone; esistono sia torce singole che multiple, con queste ultime che possono arrivare fino a 20 fuochi.
Le contrade di Agnone partecipanti alla ‘ndocciata sono cinque: Capammonde e Capabballe, Colle Sente, Guastra, Sant’Onofrio e San Quirico.
Le file sono costituite ognuna da centinaia di portatori vestiti in abiti tradizionali (le cosiddette cappe). La sfilata avviene attraverso il corso principale illuminandolo con una lunga scia di fuoco.
Durante l’evento vi sono cori ed esibizioni di zampognari, oltre a competizioni per stabilire quale sia la più grande e la più bella “‘ndoccia”. La processione si conclude con un falò chiamato “Falò della Fratellanza” a Piazza Plebiscito dove viene allestito anche un presepe.
Come detto in apertura, quella dell’8 dicembre è una edizione straordinaria. Vediamo, di seguito, tutte quelle susseguitesi nel corso degli anni:
• 26 Settembre 2015: “Giorno del Fuoco” all’Expo Milano 2015;
• 8 Dicembre 2014: Edizione straordinaria 2014;
• 8 Dicembre 2013: Edizione straordinaria 2013;
• 8 Dicembre 2012: Edizione straordinaria 2012;
• 8 Dicembre 2011: Edizione straordinaria 2011;
• 3 Ottobre 2011: ‘Ndocciata ad Assisi;
• 8 Dicembre 2010: Edizione straordinaria 2010;
• 8 Dicembre 2009: Edizione straordinaria 2009;
• 8 Dicembre 2008: Edizione straordinaria 2008;
• 8 Dicembre 2006: Edizione straordinaria 2006;
• 7 Gennaio 2006: ‘Ndocciata all’Arrivo Torcia Olimpica a Campobasso;
• 8 Dicembre 2004: Edizione straordinaria 2004 : “Un Fuoco per Sei secoli“;
• 8 Dicembre 2000: Grande ‘Ndocciata del Giubileo;
• 8 Dicembre 1996: Un fiume di fuoco in Piazza San Pietro;
Di seguito alleghiamo il programma per l’edizione 2016 che, come si legge, non si ferma ai soli 8 e 24 dicembre, ma ha tanti altri giorni di eventi.
Per tutte le altre info vi rimandiamo al sito della Pro Loco Agnone o potete contattare noi tramite la pagina Facebook o tramite i nostri recapiti che trovate alla seguente pagina.
NON MANCATE!
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