“Riace: un modello d’accoglienza per il Molise”
Convegno promosso a Campobasso da Caritas diocesana, arcidiocesi di Campobasso-Boiano, mensile culturale “il Bene Comune”, associazione “Dalla parte degli ultimi”, CGIL del Molise e Centri di ricerca ArIA e Biocult dell’Università del Molise
di Caritas diocesana CB
29 ottobre 2018
Appuntamento oggi (lunedì 29 ottobre) alle 17,00, presso l’Auditorium Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso.
Con un collegamento da remoto parteciperà anche Domenico Lucano, sindaco di Riace, comune calabrese, promotore di un progetto di accoglienza e d’integrazione di persone migranti. L’azione del sindaco di Riace, messa in campo a favore dell’integrazione e dell’accoglienza, si colloca nell’ambito di uno sforzo comune che diversi soggetti istituzionali e associativi svolgono da tempo per la rigenerazione delle comunità e delle aree interne anche in Molise.
“Il modello Riace – commenta il vescovo Bregantini – è un modello che resta comunque in piedi. La forza di questo modello sta nel fatto che questa esperienza nasce condivisa, aiutare i migranti perché loro aiutano anche noi”.
Dopo il saluto del sindaco di Campobasso Antonio Battista e un intervento introduttivo di Monsignor Giancarlo Bregantini, Arcivescovo di Campobasso/Boiano e moderati dal giornalista Paolo Di Lella, interverranno Loredana Costa, Presidente dell’Associazione “Dalla parte degli ultimi”, Paolo De Socio, Segretario della CGIL del Molise, Antonio Ruggieri, Direttore de “il Bene Comune”, Rossano Pazzagli, docente dell’Università del Molise e Direttore di ArIA, Centro di ricerca per le aree
interne e gli Appennini, Franco D’Onofrio, Direttore della Caritas Diocesana di Campobasso/Boiano e Daniela Grignoli, docente dell’Università del Molise e membro del Direttivo di Biocult.
Nel corso della serata saranno presentate buone pratiche molisane diaccoglienza e d’integrazione
di Caritas diocesana CB