• 01/10/2023

Shockino

Le prialine componibili, un primato tutto molisano

di Pasquale Di Lena

10 Gennaio 2023

Back

Paolo Caridi è un noto chef pasticciere di Reggio Calabria, che ho avuto il piacere di conoscere e applaudire nelle tante manifestazioni organizzate da Casa Italia Atletica in occasione dei grandi eventi europei e mondiali dedicati all’atletica, quali i campionati europei e mondiali e le grandi marotone, come quella di N.Y. e Madrid. Casa Italia Atletica una struttura itinerante della Federazione Italiana di Atletica Legegga, presieduta dal molisano Mario Ialenti. Nel tempo è diventato un amico al quale non potevo non inviare un augurio di buon 2023 con l’invito a passare a trovarmi a Larino. La sua risposta al mio invito: “Sai che in Molise, esattamente a Ferrazzano, seguo un’azienda che per me è un orgoglio e una bella soddisfazione. Si chiama SCHOKINO ed è quella che produce, prima al mondo, prialine (bon-bon) componibili”.

Riporto, per spiegare “componibile” una nota, pubblicata su “il Quotidiano del Molise”, firmata da Vittoria Todisco…
“Piergiorgio Carozza un giovane molisano di 37 anni che insieme ad un suo coetaneo Gabriele Cossu, sardo, entrambi laureati in disegno industriale presso il Politecnico di Torino hanno inventato: Shockino, un cioccolatino di eccellente qualità del peso di 14 grammi che si trasforma in un mix di gusti da interpretare offrendo al consumatore la possibilità di cimentarsi nel gioco di comporre, attraverso diverse combinazioni di gusto, il cioccolatino che si intende consumare. Intendiamoci Carozza e Cossu non sono pasticcieri: il primo ha avuto esperienze nel campo della comunicazione in Fiat Auto e, nelle vetrerie Bormioli, l’altro. Nel 2005 hanno fondato insieme Officina Quack e hanno lavorato per molte aziende molisane e nazionali come ideatori e ingegnerizzatori di nuovi concetti di prodotto e sviluppo di reti prima di mettere in cantiere, alla fine del 2014, il progetto Shockino Mix Esperience e lanciare sul mercato una pralina componibile prodotta in Molise dai pasticcieri artigiani del cioccolato Enzo D’Abate di Pettoranello del Molise. L’idea di Shockino nasce come proposta di prodotto in occasione di un concorso avente per tema il cioccolato. L’idea di personalizzare un cioccolatino rendendolo unico tale da creare una nuova esperienza per il consumatore e apparsa subito forte, una bella sfida capace di far presagire indubbie soddisfazioni.
Con Shockino non si gusta solo un cioccolatino ma si arriva alla possibilità di combinare 216 variazioni di gusto.
Come funziona la combinazione? Ben spiegato nella confezione: lo si fa in tre semplici mosse. C’è una base, un anello esterno e un perno che chiude il tutto ed è realizzato artigianalmente con la tecnica del granache, per quanto riguarda il ripieno della base e dell’anello esterno. Il cuore centrale è invece caratterizzato da una combinazione di granelle: pinoli, noci e nocciole. Si sceglie dunque la base del gusto preferito tra una vasta gamma di opportunità che vanno dalla cannella del Madagascar, alla nocciola di Giffoni, o l’arancia di Sicilia, la Tintiglia del Molise, il peperoncino della Calabria e il mirto della Sardegna. Si aggiungono gli anelli potendo scegliere tra la menta di Pancalieri, il bergamotto di Calabria, il maraschino del Veneto, latte, gianduia, cioccolato fondente e, si chiude il perno che funge da copertura che comprende i gusti di caffè del Guatemala, noce di Sorrento, liquirizia di Atri , pinolo di Pisa, nocciola delle Langhe, pistacchio di Bronte e. il gioco è fatto. Una volta in bocca, un’esplosione di gusti un vero shock per il palato che, nella declinazione delle tipicità regionali conferisce alla degustazione la sensazione di compiere un viaggio tra i profumi e i sapori di terre senza confini come si immagina debba essere il Paradiso.”

di Pasquale Di Lena 

Back