VINCHIATURO
Centinaia
di partecipanti provenienti da tutta Italia. Emigranti in prima fila
VINCHIATURO - Questa mattina terza tappa di Cammina, Molise!, Vinchiaturo - Colle D'Anchise, la passeggiata nella natura organizzata dall'Associazione Culturale «La Terra», promotori i nati a Duronia costretti ad emigrare e che da dieci anni ritornano in Molise con i tanti appassionati della natura provenienti da ogni parte d'Italia e dall'estero. Mai così attuale un inedito di Emilio Spensieri...«Un fazzoletto di terra che stende i suoi lembi tra i monti ed il mare: Molise! Tu fosti la terra sannita ambita pei trionfi di Roma: poi il sonno ti prese e torpido è stato il destino... nei borghi intristiti distillano l'ore gli anziani ed attendono: nel cielo del loro tramonto c'è un sogno, un
sogno
che crede nei vaghi ritorni». Ora il
sogno si avvera le centinaia di
partecipanti che ogni anno ritorna in Molise alla riscoperta della campagna,
con i suoi odori ed i suoi silenzi, dei tratturi, delle vallate, delle
montagne, dei tanti tesori artistici custoditi nelle chiese e nei musei che
racconta la storia millenaria di questo popolo. Soddisfatti gli organizzatori
perché il numero dei partecipanti è in continuo aumento e purtroppo devono
confrontarsi la ricettività alberghiera, ma lamentano, e dello stesso avviso
Filippo Poleggi, tra l'altro direttore del periodico La Vianova, edito
dall’Associazione, lo scarso interesse della Regione per questa manifestazione
a differenza degli amministratori comunali che lottano perché i loro territori
siano inseriti nei percorsi della passeggiata. Entusiasmo alle stelle
dei partecipanti, le vecchie conoscenze,
i nuoi compagni d’avventura con i quali
socializzare subito, e, banditi i formalismi, si parte da Gildone per Mirabello
con la gente sull'uscio ad offrire i prodotti locali in segno della sacralità
dell'ospite. Mirabello, con le sue chiese, i palazzi custodi delle tradizIoni e
della storia locale, cicerone il Sindaco che poi accompagnerà tutti a S. Maria
di Monteverde accolti dal suono delle campane e dal comitato festa per
assaporare le prelibatezze della cucina molisana e sullo sfondo il Matese, le
Mainarde, la Maiella. La giornata termina al Borgo antico di Ferrazzano tra i
vicoletti a gustare le specialità del posto e poi un tuffo nel passato con
canti e balli del folclore locale.
Il Tempo: 09/08/2004