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Bellezze uniche, apprensioni e progetti futuri.
Caro Giovanni,
Grazie ancora per tutto il lavoro che hai fatto per organizzare il Cammina, Molise!.
Io sono una delle poche che è rimasta entusiasta del percorso, anche quello dei primi due giorni, e nonostante il mio problema al ginocchio, sono riuscita a farlo tutto.
Secondo me tu sei così buono e lasci troppo margine all'autoregolamentazione delle persone, che non sempre sanno ascoltare e ascoltarsi. Forse bisognerebbe essere ancora più chiari e autorevoli quando un percorso non è adatto a chi soffre di vertigini, a chi soffre di mal di schiena o non ha scarpe da trekking adatte, ma forse il prossimo anno faremo un itinerario più facile.
Michael, il mio amico tedesco, mi diceva che in Germania quando lui racconta di quanto è bello il Molise nessuno gli crede. Il Molise? E dove sta? Anche il mio amico di Forlì lo scorso anno è rimasto sorpreso dal castello di Gambatesa e vuole tornarci con i suoi amici. Ho ancora davanti a me le belle immagini di ruscelli, alberi, dei magnifici scavi archeologi e dei borghi curatissimi. Diamoci da fare tutti per far conoscere la nostra regione. In effetti potremmo organizzare una mostra fotografica come dice Antonella.
Propongo però qualcosa di ancora più concreto per aiutare i ragazzi che non sono ancora scappati dal Molise. Organizziamo un un gruppo di acquisto di prodotti regionali? Ci sono le mele biologiche di Castel del Giudice, c'è dell'olio biologico, c'e del formaggio che vendeva una ragazza e poteva spedirlo. Cominciamo a contarci per vedere quanti siamo interessati a questo tipo di acquisto?
Un abbraccio a tutti i marciatori, quest'anno eravamo tanti e mi è spiaciuto non poter parlare con tutti. Ma porto nel mio cuore i sorrisi di tutti e l'eco delle canzoni.
Un abbraccio a tutti
Cecilia Ruscitto