Se
un ragazzo sente questo nome, non ne capirà il significato.
Ma se il nome lo sente qualcuno che ha qualche annetto in più,
allora i ricordi affiorano...
Se è vero che l'acqua è vita, la Fonte Iammatteo,
prima che il rubinetto entrasse dentro casa, tanti anni fa un
po' di vita l'ha data a tanti di noi che abitavamo nella borgata
Valloni di Duronia. Ce l'ha data in particolar modo d'estate,
come una mamma che distribuiva un po' a me, un po' a te...
La
mattina, ricordo, c'era la fila dei somari con in groppa i barili,
che dovevano essere riempiti; io ero piccolo e i furbi mi passavano
davanti, io mi arrabbiavo, ma alla fine 'mamma fontana' accontentava
tutti: era un gettito senza fine.
L'acqua ora ce l'abbiamo dentro casa e della fontana ci siamo
tutti dimenticati!
Questa estate, con l'occasione della marcia del "cammina,
Molise!" organizzata da la vianova,
siamo riusciti a passare nei pressi della Fonte Iammatteo e
l'abbiamo visitata (a tal proposito, ci scusiamo con gli amici
della borgata d' chìss d' Giorge per la deviazione,
ma era necessario perchè abbiamo fatto una visita "dovuta"
alla nostra cara mamma fontana). Bè, amici cari, potete
giudicare anche voi da questa foto com'è ridotta adesso
la nostra Fonte! Sarebbe bastato, una volta l'anno, incontrarsi
lì, magari facendo una scampagnata come se ne fanno tante,
e dargli una piccola sistemata: probabilmente adesso non sarebbe
ridotta così.
Qui faccio un appello. Cari amici, specie voi della borgata
Valloni, aiutateci a far rivivere la nostra cara Fonte. Questa
estate troviamoci sul posto e...tutti (ognuno per quello che
può) a lavorare: faremo rinascere la nostra mamma fontana!
Pietro Berardo, marciatore del "cammina,
Molise!" - Roma