IL TEATRO DEL LOTO
Dopo il grande successo arriso all'American
Tour de
L'Autodafè
del Camminante
il Teatro del LOTO
ha il piacere
di annunciare alcuni dei
prossimi appuntamenti
in programmazione
nelle sue sale
dicembre
ven 7 - sab 8 (ore 21:30)
dom 9 (ore 18:15)
Il Giardino Delle Parole
presenta
La Divina Odissea Degli Sposi
scritto e diretto da Riccardo Ricciardi
biglietti:
intero 12.00 €
ridotto 10.00 €
Se, in una surreale
locanda, si incontrassero tre delle coppie più celebri della letteratura
occidentale, cosa nascerebbe? La divina (Dante e Beatrice) odissea (Ulisse e
Penelope) degli sposi (Renzo eLucia).
Ulisse è il simbolo
dell’ingegno umano, dell’eroe bello e buono che combatte il destino avverso,
non solo con la forza, ma soprattutto con l’astuzia e l’intelletto. Al tempo
stesso è anche colui che cede alle lusinghe di ninfe e maghe mentre, a casa,
la povera Penelope rifiuta gli uomini più belli della Grecia per rimanere
fedele (per venti lunghi anni!) al marito lontano. Quello che ci chiediamo se
è ciò che Omero non ha mai scritto: anche Penelope, così proba nella
narrazione, avrà avuto dei legittimi scatti di nervosismo e di impazienza?
Sarà stata anche lei una “donna sull’orlo di una crisi di nervi”?
Dante è il padre della
letteratura italiana, l’autore dell’opera universale per antonomasia, un uomo
di una sensibilità, di una genialità unica. Ma Beatrice? Qualcuno l’ha mai
considerata come donna in carne e ossa, con i suoi desideri e le sue
emozioni, e non solo come eterea luce? Se lei potesse dire qualcosa di
lui, sarebbe così contenta di essere solo una guida tra quei divini cerchi?
Infine la coppia più
travagliata della letteratura italiana: Renzo e Lucia. Manzoni ci ha
raccontato tutto sui loro caratteri, pregi e difetti, ha scritto il romanzo
per eccellenza, narrando le vicende del loro periodo prematrimoniale. Ma
com’è stata dopo la loro vita coniugale? Avranno forse deciso di divorziare?
Lucia si sarà mai ribellata al carattere istintivo e irascibile del marito?
Se Renzo entrasse in
albergo sfiancato ancora dal viaggio in Lombardia, raccontato nel romanzo,
come reagirebbe Ulisse ascoltandone i lamenti? Lui che di viaggi stancanti se
ne intende! Dante, sentendo questo greco presuntuoso che si pavoneggia per il
suo peregrinare travagliato, cosa risponderebbe? Lui che ha compiuto un
viaggio che veramente più intenso non si può!
Le tre donne, l’una così
diversa dall’altra, diventerebbero solidali o invidiose l’una dell’altra?
Nella piéce, si gioca comicamente con questi personaggi, così
importanti ma al tempo stesso così umani, per mostrarne il loro lato più
divertente e inventando, fantasiosamente, come potrebbero essere queste
persone se fossero coppie “normali”, con le loro ansie quotidiane, i loro
desideri frustrati, i loro battibecchi.
in
debutto assoluto
lo spettacolo di NATALE
Stefano Sabelli
& Questa Moneta Servono
A MODO MIO
avrei bisogno di carezze
anch'io
i versi e le note che ci
hanno accarezzato il cuore
un
recital costruito come un Hellzapoppin'
con canzoni
originali di Stefano Sabelli
e
arrangiamenti originali di indimenticabili Hit
dei
più grandi autori italiani degli ultimi 50 anni
con
Giorgio
Lombardi
piano
e tastiere
Roberto Iammatteo
chitarre
e fisarmonica
Patrizio
Forte
basso
Domenico Ciak Ciaramella
batteria
e percussioni
e ogni sera un ospite a sorpresa
gennaio
4 e 5
NOI ORKESTRA
con
Manuel Petti, Matteo Iannaccio,
Oreste Sbarra
12 e 13
TSI La
Fabbrica dell' Attore - Fondazione Teatro Piemonte Europa
Flavia
Mastrella e Antonio Rezza
FRATTO_X
con
Antonio Rezza
e con Ivan
Bellavista
L'Habitat
Fratto_X è una distesa di carne calda che genera
figure antropomorfe. L'uomo porta sempre con sé il colore del tempo
visibilmente trionfante sulla pelle. Il cervello è l'orpello che impedi sc e vigorosamente
l'omologazione; la X, con destrezza nel tratto, sottolinea la centralità di
esseri completamente inutili. Mastrella, con
fantasia plastica, crea come un impeto da suggestioni fotografiche. Gli
oggetti di sc ena
raccontano la strada che corre e l'impossibilità di agire.
Sc ie luminose si materializzano con l'inquietante
delicatezza dei fiori visti da vicino.
programmazione
in aggiornamento
www.teatrodelloto.it
TFS - Libero Opificio Teatrale Occidentale
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