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Editoria

 

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lafonte

 

è in edicola il numero di Gennaio 2015

 

In questo numero:

- acqua e sapone

di Rosalba Manes

- inverno

di Pietro Mastrangelo

- gratuitamente date (lettera aperta  ai signori vescovi italiani)

di Antonio Di Lalla

- fratelli gemelli

di Michele Tartaglia

- atti delinquenziali

di Dario Carlone

- scatto d'autore: (non  impantaniamoci: facciamoci sedurre dal fascino delle vette)

di Guerino Trivisonno

- la grecia e noi

di Luciana Castellina

- Tony Vaccaro per gentile concessione di Reinhard Schultz: Emigrazione

- biodistretti

di Famiano Crucianelli

- un passo avanti

di Giovanni Di Stasi

- dicono di noi: (Adista Segni nuovi n. 43 pag. 15)

di Redazione

- il corridoio adriatico

di Antonio Celio

- quali opportunità?

di Giulia Di Paola

- una storia molisana

di Tina De Michele

- donne in armi

di Maria Antonietta Crapsi

- ritorni

di Loredana Alberti

- o socialismo o barbarie

di Christiane Barckhausen-Canale

- la signora adriana

di Luciana Zingaro

- il futurismo

di Gaetano Jacobucci

- pluriclassi (retaggio del passato o pedagogia del futuro?)

di Gabriella de Lisio

- l'intellettuale e il cretino

di Franco Novelli

- rompere gli schemi

di Leo Leone

- perchè il debito?

di Antonio De Lellis

- casacalenda: comunità terapeutiche

di Redazione

- pace

di Marta Antinucci

- senza frontiere

di Francesca Benedetti

- tela: generation war

   www.su-mi.org

- accoglienza immigrati

di Redazione

- una sola umanità

di Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo

- visita a barbiana

di Paolo De Stefanis

- filastrocca: la befana

di Lina D'Incecco

- l'albero del popolo

di Gildo Giannotti

- frammenti di saggezza: la vita è bella

di Filomena Giannotti

- intorno al camino

di Carolina Mastrangelo

- la famiglia umana

di Silvio Malic

- il buco e la pezza

di Domenico D’Adamo

 

          gratuitamente date (lettera aperta  ai signori vescovi italiani)

                                                                                di Antonio Di Lalla            a pag. 3

A volte basta una parola, uno sguardo, un gesto per creare intimità o all’opposto un fossato incolmabile tra persone, amanti, addirittura tra gemelli. Quando Cristo rovesciò i tavoli dei cambiavalute cacciando i mercanti dal tempio (Mt. 21,12-17), per riaffermare la logica di un Dio misericordioso che non ha bisogno di offerte e sacrifici, si attirò le simpatie di prostitute e peccatori ma tracciò, a prezzo della vita, un confine invalicabile tra lui e le classi dominanti, ...

 

Come sempre gli abbonati di Colletorto troveranno  l’inserto  TERRA  E COLLE  

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Campobasso, li 13 Gennaio 2015

 

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