Politica
REGIONALI
"La
cultura è vita. E vorrei spiegarlo a chi pensa che tutto ha un prezzo e
niente ha valore. Ma secondo lei, è normale che una città capoluogo di
regione, qual è Campobasso, rischi di perdere l'unico teatro funzionante?
Sono stati spesi milioni di euro per l'auditorium di Isernia, una struttura
sovradimensionata per capienza e sottodimensionata per qualità, mentre
circolano da tempo voci sull'imminente chiusura del Savoia, la cui gestione
in realtà costerebbe pochissimo rispetto alla resa. E' appena il caso di
ricordare che questo teatro è stato ristrutturato con soldi pubblici. Se
chiudesse, al danno si aggiungerebbe la beffa".
"Farò
un esempio. La percentuale molisana delle barbabietole da zucchero che viene
usata dallo zuccherificio di Termoli è semplicemente ridicola, per la maggior
parte il prodotto viene importato. Se riuscissimo a programmare questa e
altre coltivazioni sul nostro territorio, molto spesso in abbandono, potremmo
valorizzare le risorse finalizzandole a dovere, alleggeriremmo il traffico su
gomma e faremmo restare le risorse economiche del caso sul posto. Del resto,
si tratta dei vantaggi della cosiddetta economia a ‘km zero' che in Molise
abbiamo molta convenienza ad attuare. Lo stesso ragionamento va replicato per
altre realtà e penso alla Solagrital".
"Non
credo che un muro che divida i molisani tra nordisti e sudisti risolva il
problema della viabilità. Un progetto di tal fatta non sarebbe nemmeno
giustificabile con i volumi del traffico. Gli unici ad essere contenti
sarebbero i grossi gruppi in grado di ottenere appalti miliardari con chissà
quali losche ricadute. Pensiamo piuttosto a finanziamenti mirati a rendere
almeno decentemente carrabili arterie già esistenti che permetterebbero ai
piccoli centri di rinascere. Allo stesso modo, il programma del
centrosinistra prevede il potenziamento attraverso una spesa, questa sì,
sostenibilissima della strada ferrata perché, come ci insegna l'Europa,
sarebbe l'unico modo razionale di affrontare l'isolamento".
"Ha
messo in atto con rigore scientifico una gestione clientelare che, oltre a
produrre i danni che sappiamo, ha fatto fuggire decine di migliaia di giovani
dalla regione. Lo sa che l'Istat prevede che fra una trentina d'anni se non
cambia il trend saremo 220.000 anime con un'età media di 60 anni? Oltre 10
anni al potere e nessuna strategia per il futuro. Semplicemente miope".
"Riconosco
al suo movimento di aver riavvicinato alla politica persone che se n'erano
distaccate. Gli contesto l'atteggiamento di rifiutare qualsiasi tipo di
alleanza perché questo significa ricoprire il ruolo di eterni oppositori
senza alcuna voce in capitolo o, in caso di maggioranza assoluta, di
dittatori".
"Con
tutto il rispetto per il candidato, sinceramente non riesco a capire il
cambiamento di rotta di Rifondazione comunista. Ha sempre sostenuto che gli
accordi nazionali e quelli locali possono essere differenti, ora invece non è
in coalizione regionale con chi ha appoggiato Monti. Mistero...".
"Ma
non avevamo detto che avremmo parlato di politica?". da primapaginamolise.it Campobasso, li 12 Febbraio 2013 |
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