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Silvio Berlusconi sceglie
il Molise, Ulisse Di Giacomo resta fuori dal Senato. La notizia è
arrivata oggi, sicuramente a sorpresa per i più ma non del tutto
inaspettata per alcuni addetti ai lavori. Silvio Berlusconi ha optato
per il Molise, sarà quindi il senatore molisano.
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Non entra Ulisse Di Giacomo che era il numero due della lista. Di
Giacomo e i suoi più stretti collaboratori davano per scontato che
Berlusconi avrebbe scelto uno dei collegi della Lombardia per lasciare
spazio all'unico rappresentante molisano del centrodestra in
Parlamento. Ma così non è stato. E che qualcosa bolliva in pentola si
era capito dal momento in cui, qualche giorno fa, si era diffusa una
indiscrezione secondo la quale Michele Iorio in persona si sarebbe
recato a Roma dal Cavaliere per chiedergli di optare proprio per il
Molise. Di Giacomo si è sempre dichiarato tranquillo. Forse perché
pensava che, dopo aver stretto un patto di ferro con Aldo Patriciello, l'eurodeputato venafrano - che oggi è
l'uomo forte del Pdl molisano e il rappresentante
molisano più ascoltato a Roma - gli coprisse le spalle. Ma così non è
stato. Un brutto colpo per Di Giacomo, senatore uscente, che nelle
interviste del dopo elezioni si era di fatto autoproclamato senatore
dando evidentemente per scontato che Berlusconi gli avrebbe fatto
strada. A Di Giacomo ora restano poche strade: o abbozzare e far finta
di niente, o lasciare il Pdl oppure giocarsi
l'ultima carta, quella della candidatura a sindaco di Isernia che, a
questo punto, nessuno potrebbe negargli. Non è la prima volta che
accade un fatto del genere. Anche cinque anni fa il Cavaliere si
candidò capolista in Molise venendo eletto. Alle sue spalle come numero
due della lista alla Camera c'era Quintino Pallante
(attuale direttore dell'Arpam) che, subito
dopo le elezioni, fece affiggere in tutto il Molise un manifesto di
ringraziamento firmandosi "onorevole Quintino Pallante".
Poi la doccia fredda, con l'opzione di Berlusconi per il Molise. Con la
De Camillis fuori in base ai risultati
elettorali e con Di Giacomo fermo al palo per la scelta di Berlusconi,
scompare la rappresentanza molisana in Parlamento. La regione è
rappresentata ora soltanto da Roberto Ruta al Senato e da Danilo Leva e
Laura Venittelli alla Camera. Forse
Berlusconi potrebbe fare una scelta diversa la prossima volta, se si
dovesse tornare alle urne in anticipo, magari già in autunno. Perché la
candidatura al Senato nel Molise, come numero due (sempre alle spalle
del Cavaliere) è stata da tempo prenotata proprio da Aldo Patriciello. Che non ci sia anche il suo zampino
nella scelta di Berlusconi?
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E
la De Camillis ha ragione: il seggio alla
Camera spetta a lei...
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Al Molise spettava il seggio alla Camera dei deputati.
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E
spettava a Sabrina De Camillis, deputato uscente,
che invece è rimasta fuori da Montecitorio. A causa di un clamoroso
errore del Ministero, secondo il nostro esperto Roberto Di Sario che ha ricostruito, dati alla mano, quello
che è successo e quello che invece sarebbe dovuto succedere.
Per
vedere il dettaglio e il riepilogo dei dati clicca qui sotto:
Attribuzione
seggi alla Camera
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