Regione
Regione Molise all’Expò2015 Comunicato stampa del Presidente Paolo di Laura Frattura Expo
2015, selezionati i contenuti per il Molise nella Mostra delle Regioni.
Frattura: una scelta straordinaria all’interno di una rosa di candidature
straordinarie Campobasso,
20 gennaio 2015 – Una donna che testimonia e cura nel
tempo l’amore per la sua terra, mantenendo in vita con coraggio e ostinazione
tradizioni e riti che altrove vanno scomparendo; antichi pontili di legno che
legano la terra al mare e la bellezza della fede scolpita nella pietra; la
banca dei semi per preservare la varietà biologica. Sono, questi, tesori,
storie ed esperienze, che narreranno il Molise nella Mostra delle Regioni,
cuore del Padiglione Italia ad Expo 2015. Una mostra che ruota intorno
all’idea del “vivaio”, inteso come spazio di apertura e creatività, dove i
progetti, le iniziative e le peculiarità delle regioni trovano espressione
attraverso la forza evocativa dei tre concept
a fondamento: potenza della bellezza, potenza del saper fare e potenza del
limite. Tesori, storie ed esperienze custoditi da sempre nel vissuto
quotidiano del Molise e in linea con il messaggio principale di Expo 2015,
“Nutrire il pianeta – energia per la vita”, nutrirlo, cioè, con l’attenzione
costante all’ambiente, all’utilizzo delle buone pratiche, alla valorizzazione
delle peculiarità del territorio e delle produzioni agroalimentari di
nicchia. A
seguito di un lavoro di selezione che ha tenuto conto di vari elementi, in
primis la rappresentazione del Paese, per la quale ci si è avvalsi della
collaborazione di Aldo Bonomi e Giuseppe De Rita,
la Direzione artistica della Mostra delle Regioni, guidata dal creativo Marco
Balich, ha indicato i soggetti che saranno l’anima
del racconto del Molise. Potenza
del saper fare: Carmelina Colantuono,
straordinaria storia al femminile nel suo fitto intreccio con le tradizioni
locali: continua a praticare la transumanza lungo le vie tratturali,
nonostante le difficoltà legate a percorsi sempre più incerti. Potenza
della bellezza: i
Trabucchi di Termoli, la Cattedrale di Larino e la Chiesa di San Giorgio
Martire a Petrella. Potenza
del limite: la
banca del germoplasma, la ricerca condotta dalla
dottoressa Dalila Trupiano dell’Università degli
Studi del Molise su recupero, caratterizzazione e conservazione di ecotipi
autoctoni di interesse agroalimentare, come alcune varietà di leguminose
molisane. Tali
scelte rientrano nell’ampia, suggestiva e pregevole rosa di candidature che
la Regione Molise ha raccolto e indicato alla Direzione artistica della
Mostra. Soddisfazione
esprime il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura: “Con
difficoltà – dichiara il governatore –, noi avremmo saputo scegliere tra le
splendide proposte che abbiamo raccolto e fatto nostre: tutte di altissimo
valore, tutte bellissime, le risposte che sono giunte alla nostra attenzione
regionale. Siamo profondamente grati a quanti, tanti, hanno voluto
contribuire con le proprie esperienze candidandosi a una selezione
assolutamente non facile proprio per via della loro immensa ricchezza. Occhi
esterni hanno individuato negli elementi selezionati - la transumanza di Carmelina Colantuono, i
Trabucchi di Termoli, la Cattedrale di Larino e la Chiesa di San Giorgio
Martire a Petrella e le leguminose molisane -
particolari suggestioni ed emozioni che di sicuro renderanno affascinante e
pieno il racconto aperto e fluido che, tutti insieme, faremo della nostra
terra ad Expo 2015. Siamo pronti per la Mostra delle Regioni, alla quale il
Molise parteciperà con la sua voce e la sua identità uniche e straordinarie”.
di Ufficio stampa Campobasso, li 21 Gennaio 2015 |
|