Il percorso
Il percorso del cammina, Molise! 2009 sarà contraddistintodall’attraversamento delle terre comprese tra il complesso montuoso delle Mainarde e l’alta valle del Volturno, a nord ovest, e l’alta valle del Sangro e l’Alto Molise, a nord, abbracciando una vasta area dell’entroterra centro-appenninico sita a confine tra la provincia d’Isernia e quella de L’Aquila.
Un itinerario che sarà apprezzato per la bellezza dei luoghi e per la presenza di testimonianze significative di siti archeologici e di arte romanica e barocca molisana.
La marcia, che si svolgerà tutta nella provincia di Isernia, partirà da Castel San Vincenzo edattraversando l’agro di ben undici Paesi, di cui Castel di Sangro in provincia de L’Aquila, finirà ad Agnone; essa si pone come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai rispettivi confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare.
I paesaggi, i guadi di fiumi e torrenti, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, e…tante curiosità. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico.
Queste le caratteristiche principali:
- L’attraversamento e l’accoglienza, con feste popolari, nei paesi di Castel S. Vincenzo (IS), Cerro al Volturno (IS), Rionero Sannitico (IS), Castel di Sangro (AQ), S. Pietro Avellana (IS), Vastogirardi (IS), Sant’Angelo del Pesco (IS), Pescopennataro (AQ), Castel del Giudice (IS), Capracotta (IS),Agnone (IS);
- Le stupende vallate dove nascono due dei due fiumi più importanti dell’Appennino, il Volturno ed il Sangro, segnate da folti boschi e dai tanti borghi dell’entroterra molisano.
- Il Regio Tratturo nei due rami del Celano-Foggia e dell’Ateleta- Biferno: il filo conduttore di un percorso che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria.
- Il Lago di Castel S. Vincenzo e le foci del Volturno.
- Lo splendido scenario naturale di Prato Gentile di Capracotta e la caratteristica località di Rocca Cinquemiglia in agro del comune di Castel di Sangro.
- La riserva MAB di Montedimezzo in agro di Vastogirardi.
- Le botteghe artigiane della lavorazione del rame, del’oro e la confezione dei confetti e la storica Fonderia di campane Marinelli di Agnone.
- L’archeologia, con la visita all’Abbazia di S. Vincenzo a Volturno ed al Tempietto italico di Vastogirardi; il museo della Civiltà e del Costume d’Epoca di S. Pietro Avellana edil Museo della Pietra di Pescopennataro
- Il Castello Pandone di Cerro al Volturno, il Palazzo Baronale di Capracotta ed il Palazzo Caldora a Castel del Giudice.
- L’itinerario dell’arte sacra e barocca: la Chiesa di San Francesco e il Convento dei Frati Filippini in Agnone, la Chiesa di S. Bartolomeo Apostolo di Pescopennataro, la Chiesa di S. madonna del carmelo di Castel del Giudice.
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