“Pazzia” al mio paese vuol dire gioco, il gioco dei bambini però non quello degli adulti. La “pazzia” è il gioco che scaturisce dall’istinto, dall’inconsapevolezza, dal bisogno di esprimere con gaiezza le più belle sensazioni recondite. La “pazzia” non è mossa dalla ragione.
Ecco, cari marciatori, la “Pazzia” è stata una peculiarità fondamentale che ha permesso al “cammina, Molise!” di durare la bellezza di quindici lunghi anni.
Immaginate solo per un attimo se fosse stata la ragione a spingerci a continuare: abbiamo, questo si, a ragione e con coscienza, lanciato appelli per anni, prima con il nostro giornale “la vianova” e poi con il “cammina, Molise!”, per la salvaguardia e la valorizzazione delle nostre zone interne, convinti come siamo che lo sviluppo della nostra regione non può prescindere dalle ricchezze culturali, storiche, ambientali e dal rilancio di una economia rurale, pastorale ed artigianale del territorio dell’entroterra. Quindici anni di battaglie contro i mulini a vento.
Noi, in 15 anni, le nostre terre le abbiamo “camminate” in lungo ed in largo, portando, col sudore appiccicato alla terra, la testimonianza di un progetto possibile. I rappresentanti delle istituzioni, politiche ed economiche, quelli che decidono, insieme a noi non hanno mosso un passo. In 15 anni non abbiamo visto un solo “Uomo che conta” camminare insieme a noi! In compenso in 15 anni abbiamo sentito tanti bei apprezzamenti dagli “Uomini che contano” nei nostri confronti! e tante belle promesse, faremo questo, faremo quello...”siete gli Apostoli dell’ambientalismo molisano”, ci siamo sentiti dire.Ma in tanti anni nessuno di questi “Uomini che contano”si è degnato di contattarci, almeno per sapere “come diavolo facciamo a portare tanta gente in Molise!”, giacchè loro si lamentano dello scarso afflusso turistico che affligge le nostre bellissime terre.
Ecco, cari amici marciatori, la ragione ci avrebbe consigliato, già dopo il primo anno, di mandare all’aria tutto, anche in considerazione del fatto che coloro che hannoil compito istituzionale di promuovere il proprio territorio, e per questo vengono anche lautamente remunerati, sono proprio loro, gli “Uomini che contano”.
Invece la “pazzia” ci ha spinti ad andare avanti.
“Pazziando”, ci siamo anche accorti che forte era l’attaccamento alle nostre origini, alla nostra cultura, alle nostre terre, ai nostri paesi e grande la disperazione di vedere le terre dei nostri padri lentamente procedere verso il disfacimento culturale, sociale ed economico.
Noi, fino a quando avremo energie sufficienti, andremo avanti, riproponendo, nel nostro piccolo, la testimonianza che camminando, semplicemente camminando, si possono formulare serie basi per uno sviluppo equilibrato alla nostra Regione. La speranza è che le giovani forze molisane prendano ad esempio, tra le tante, anche la nostra piccola testimonianza, affinché si addestrino a muovere i passi ed a sudare per la conoscenza diretta delle terre in cui sono nati, si riappropino della cultura dei loro padri, si sentano orgogliosi delle loro origini, facciano scaturire dai loro cuori la scintilla dell’amore per le pietre delle loro case, per gli alberi dei loro boschi, per l’erba dei loro tratturi. Così temprati i nostri giovani saranno pronti e saranno in grado, ne siamo convinti, di far rivivere questo nostro Molise.
Dopo 15 anni sono tante le persone che dobbiamo ringraziare per il successo di questa nostra manifestazione. Credo di fare cosa gradita ai nostri collaboratori ed ai marciatori di ringraziare a nome di tutti il nostro amico Piergiorgio Acquistapace, che da due anni non è più tra noi, a cui vogliamo dedicare questa nostra XV edizione.
EDIZIONE
2010
GRAZIE
.L'Associazione Culturale LA TERRA, ritiene che il successo raccolto a livello regionale dalla XVI edizione della
manifestazione di cammina, Molise! continuerà, nei limiti delle risorse finanziarie, a vincolare i suoi Soci ad incentivare l'impegno per ogni attività, che sia di stimolo alla valorizzazione ed alla tutela delle risorse naturali ed ambientali del territorio molisano, ricerchi le possibili connessioni con quanti, singoli o riuniti in altre Associazioni, operano sul territorio con identiche finalità.
Più di 200 persone, tra fissi ed occasionali, di ogni ceto ed età e di varia provenienza, hanno partecipato quest'anno alla marcia: un grosso successo, se si considera che la manifestazione volutamente non viene pubblicizzata per via della mancanza di strutture ricettive sufficienti a garantire l'accoglienza a più di 150 persone! Anche quest'anno i sindaci, le Pro Loco, le associazioni culturali e la cittadinanza dei paesi attraversati hanno riservato ai marciatori una accoglienza forte e commovente insieme che ha avvalorato il nobile senso di ospitalità della gente molisana.
Il fatto che tanti Enti amministrativi, ed in particolare l'Assessorato al Turismo della Regione Molise, e vari operatori commerciali hanno voluto
contribuire alla riuscita di questa iniziativa, denota la volontà di premiare gli sforzi genuini che vengono dal volontariato, anche quando questi sono rivolti verso finalità di interesse naturalistico e culturale.
Pertanto, a fronte delle tante energie spese in questa "avventura" in modo disinteressato e con tanti sacrifici,
RINGRAZIA
- per il coordinamento generale:
l'arch. Giovanni GERMANO
- per il coordinamento
regionale:
Prof. Domenico LUCARELLI
- per il responsabile dei percorsi :
Arch. Claudio DI CERBO
- Per l'organizzazione
generale:
Silvana ADDUCCHIO
(servizi logistici).
dr. Silvio ADDUCCHIO (servizio medico).
Prof.ssa Enza SANTORO REALE (ufficio
stampa).
Gli artisti: Giovanna Testa e Renato Achille
Santino e Ludovica MANZO e Domenico Adducchio (servizio acqua)
Ed inoltre:
- per la collaborazione
all'organizzazione generale:
l'A.I.I.G. (Ass. Insegnanti
Italiani di Geografia), sez. Molise
(Presidente prof. Roco CIRINO)..
ITALIA NOSTRA, sezione di Isernia
Con l'aiuto di:
Altritalia Ambiente;
Il Bene Comune; ass.ne Forche Gaudine; Teratro del Loto; il Noce; Molise Cinema;
Riccia Folk Festival; Lipu di Casacalenda;
- Per la collaborazione
all'organizzazione locale:
a) Comune di Morrone del Sannio: l'Amministrazione
comunaleì e la cittadinanza;
b) Comune di Provvidenti: l'Amministrazione comunale
e la cittadinanza;
c) Comune di Casacalenda: Amministrazione comunale,
e la cittadina,
La Pro Loco e la cittadinanza;e
d) Comune di Macchia Val Fortore: l'Amministrazione comunale e la cittadinanza;
e) Comune di S'Elia a Pianisi: l'Amministrazione
comunale e la cittadinanza;
f) Comune di Pietracatella: l'Amministrazione comunale,
La Pro Loco e la cittadinanza;
g) Comune di Carlantino: l'Amministrazione
comunale e la cittadinanza;
h) Comune di Celenza Val Fortore: l'Amministrazione comunale, La Pro Loco e la cittadinanza;
i)
Comune di Gambatesa: l'Amministrazione comunale e la cittadinanza;
l) Comune di Tufara: l'Amministrazione comunale e la cittadinanza;
m) Comune di Riccia: l'Amministrazione comunale e la cittadinanza;
tutti i sindaci dei comuni che hanno collaborato...
Morrone del Sannio
Provvidenti
Casacalenda
Macchia Val Fortore
S'Elia a Pianisi
Pietracatellai
Carlantino
Celenza Val Fortore
Gambatesa
Tufara
Riccia
...per l'accoglienza
E’ ormai nota la generosità dei Molisani nell’offrire il meglio delle colture locali, nel rinnovare il gusto di piatti poveri, cibo essenziale un tempo ed oggi sapore prelibato, vincente sui cibi reclamizzati, omologati nel sapore.
Evidente la gioia dei Cittadini nel vedere le vie, solitamente deserte, ravvivate dal lungo corteo, rallegrate da un coro festoso, dal suono degli strumenti musicali e dalla voce acuta degli stornellisti.
Sono scene che ricorrono nelle sagre, nelle feste paesane, dove la rievocazione folclorica, il cantante e l’orchestra sono un richiamo forte che convoglia dai paesi vicini giovani alla ricerca di feste, di suoni, di spari o anziani che, per atto devozionale, o per consuetudine, partecipano alla festa.
Ma Cammina, Molise! è fuori del calendario; sono centinaia di Esseri Strani che, provenendo da più parti d’Italia, scelgono come vacanza il Camminare faticoso attraverso una ‘Terra avara’, per dare un messaggio di rinnovamento a chi trascorre la vita in modo routinario, fondandola sul ricordo più che sulla speranza, mentre i giovani continuano ad evadere da una realtà statica.
L’accoglienza, quindi, è all’insegna della cordialità, dell’abbondanza, della generosità e, quasi sempre, della collaborazione fra Cittadini ed Amministratori nel comune sforzo di ben figurare.
- Per il contributo: Enti pubblici:
a) i comuni di Morrone del Sannio (CB), Provvidenti (CB), Casacalenda (CB), Macchia Val Fortore(CB), S'Elia a Pianisi (CB), Pietracatella(CB), Carlantino(FG), Celenza Val Fortore(FG), Gambatesa (CB), Tufara (CB), Riccia (CB).
b) Assessorato al Turismo della Regione Molise
L'Assessore Franco Giorgio Marinellicon Giovanni Germano
Sponsor: a) www.remodiroma.com ; b)
Felicione Vittorio; c) La Vella; d) Hotel "Europa";
e)
Melise; f) Gemmagraf; g)Ceramiche Gianfrancesco; h) Acqua Molisia: i) Centro Caravan.
- Per il patrocinio a) Regione Molise.
- Per l'informazioneregionale:
a)
Il Tempo, b) Il Quotidiano, c) Nuovo Molise, e) La gazzetta
del Molise, f) Telemolise; g) Teletrigno; h) Primo Piano Molise; i)
Telenorba; l) RAI 3 e GR
Regione;
- Per la partecipazione: Intrattenimento musicale Gli Scacciapensieri - Gruppo di ricerca
Ballo Popolare;
e Alessandro CALABRESE
- Per la realizzazione video: Stefano SABELLI
- per la cura della "Cattedra Storica" Il Prof. Antonio MUCCIACCIO
ed infine
TUTTI I MARCIATORI.
gruppo autoselezionatosi per esprimere al meglio senso civico, comprensione e solidarierà, apprezzamento per le finalità della manifestazione, interesse per la storia, la cultura e l'ambiente dell'entroterra molisano.
Copyright:
A.C. "La Terra"
Editrice
de la
vianova, periodico molisano di informazione, ed organizzatrice della manifestazione
naturalistica e socio-culturale cammina,
Molise!