Dal centro alla periferia per entrare nel parco naturale di
MONTE VAIRANO, un luogo
che offre amena ospitalità nel verde intenso dei sentieri,
nella serenità delle aree attrezzate, e fa sperare che
il centro di sperimentazione e di ricerca sia un efficiente
motore di sviluppo culturale ed economico.
Di forte spiritualità la Messa celebrata Da Don Antonio
Germano, Missionario in Bangladesch, una figura carismatica,
le cui parole penetrano nel profondo, dilatando il cuore in
un atto di amore che abbraccia il creato e le sue creature.
Frugale il pasto, ma ritemprante nella cornice idillica di madre
natura, nell'armonia corale di foglie ed uccelli.
Il cammino riprende per visitare i resti archeologici non visibili
perché ricoperti, ma descritti come testimonianza dell'antica
civiltà sannitica.
Si procede attraverso una strada impervia ed un bosco da favola
verso la Casa del Guardiano, che si fa ammirare nella sua architettura
e deprecare nel suo stato conservativo.
BUSSO si mostra nella
veste dignitosa di paese piccolo ma coeso, dove un'economia
prettamente agricola continua a sostenere una popolazione operosa
che si apre timidamente alla modernità, mantenendo intatta
la saggezza contadina e la fiducia nel lavoro, come mezzo necessario
e nobile per vivere con decoro.
L'accoglienza si svolge nei locali della scuola, con una cena
paesana e con una mega-torta squisita, e negli spazi della piazza
per una serata danzante che si conclude con un'applaudita esibizione
degli 'Scacciapensieri'.