TORELLA
DEL SANNIO, occhieggiante nella vallata, apre il suo abitacolo rischiarato
da un caldo sole, ma incomprensibile nella sua atmosfera di silenzio e di mistero.
L'accoglienza è curata da un cittadino appassionato di storia locale, che
con premura fornisce notizie e guida nella visita al Castello, una Costruzione
che, se fosse tenuta con maggior cura, potrebbe accrescere il suo valore intrinseco
e diventare una interessante meta turistica.
Si riprende l'ultima lunga marcia per raggiungere DURONIA,
la patria di Cammina, Molise. L'Aministrazione comunale è latitante, ma
c'è una buona rappresentanza di popolo pronta ad acclamare ed accogliere
i marciatori; le vie acquistano la solita aria di festa, mentre l'eco dei canti
si diffonde per i vicoli e penetra nel cuore di molti.
Il trionfo è grande e i dieci anni di vita di Cammina, Molise vengono degnamente
festeggiati nell'Azienda turistica di
Manzo Fiore
che è per nascere e che riceve il battesimo in una coreografia segnata
da allegria, passione, soddisfazione per un lavoro compiuto con generosità.
E' un trionfo coralmente tributato all'arch. Giovanni Germano, ai suoi collaboratori
Alfredo Ciamarra, Michele Manzo, Maurizio Germano e a quanti lavorano in sordina
per render efficiente una macchina tanto complessa.