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CENNI STORICI

Lunghezza: km  24
Tempo percorrenza: h. 7
Quota partenza: 600 m slm
Alt max: 963 m slm
Difficoltà: escursionistica
Interesse: naturalistico e storico

Forlì del Sannio, già tappa precedentemente,  aspetta questa XIX edizione del Cammina Molise.
All’uscita del borgo dopo,  si percorre qualche centinaio di metri sulla SS Istonia, antico collegamento con  Vasto sul mare Adriatico, per imboccare sulla sinistra  la  rampa in salita della stradina interpoderale; il tracciato prosegue  poi  in falsopiano  con il panorama che si apre a tratti, a sinistra,  verso l’Abruzzo  e sulla destra  verso  la valle del torrente  Vandra ed i monti del Matese.
Percorso dominato dalla cinta sannitica, poco conosciuta, sulle alture del monte  in loc canonica  per imboccare il tracciato erboso  poco oltre le  masserie di Acqua dei Rangi
Ridiscesi sulla SS Istonia, superato il torrente Vandra si imbocca il tratturo Lucera-Castel di Sangro  che da quota 627, con costante ascesa, conduce a quota 870 incontrando di nuovo la SS Istonia  e da qui  alla volta di  Roccasicura lungo la strada panoramica. Dal borgo  di si sale lungo la stradina interpoderale e poi sulla sinistra sul sentierino erboso in salita sino  e poi   continuando sulla stradina dal fondo brecciato per  immettersi  di nuovo sul tratto panoramico del tratturo, dall’ampio panorama; superate le masserie si scende verso la sp Miranda–Carovilli, continuando per un centinaio di metri sul tracciato tratturale per per giungere a Carovilli, su stradina interpoderale,  in direzione  segnata  dal monte Ferante con altra possente cinta  sannitica.

Forlì del Sannio
un comune di 740 abitanti.

Provincia: Isernia

La storia di Forlì del Sannio è una storia molto lunga che si svolge nei secoli addietro intengrandosi con quella dei Sanniti,  che, intorno agli ultimi secoli avanti Cristo, hanno caratterizzato in modo significativo la Storia non solo di Forlì ma dell'intera  penisola italica. L'insediamento originario di Forlì del Sannio non corrisponde all'attuale localizzazione ma si trova a pochi chilometri dall'odierno centro abitato e più esattamente in contrada Santa Maria della Canonica. Prova del fatto sono il rinvenimento, in tale luogo, di alcuni reperti lapidari (purtroppo adesso scomparsi) ed una citazione del "Chronicon Volturnense" in un atto dell'anno 860. Poco distante da tale sito, probabilmente con unità abitative, su una montagna scoscesa sovrastante, vi è una fortificazione in pietra, cosiddette mura ciclopiche, o fortificazioni sannitiche, a testimonarie pa presenza attiva in quel periodo proprio in quella zona. Altra prova di questo, sia pur di relativa attendibilità, è che il nome del sito intorno alle mura ciclopiche è chiamato, dalla toponomastica, Castel Canonico...

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Roccasicura
è un comune di 587 abitanti.

Provincia: Isernia

I primi insediamenti rurali a Roccasicura risalgono verosimilmente al periodo italico. Numerosi sono infatti i ritrovamenti che testimoniano la presenza dei sanniti pentri nell’area circostante il paese dei quali il bronzetto sannita rafigurante il dio Ercole (IV sec. a.C.) è il più significativo. Come il resto del territorio molisano anche questa regione subì, dopo l’epilogo della terza guerra sannitica (298-290 a.C.), il processo lento e progressivo di colonizzazione romana, come ricorda la lapide funeraria posta in prossimità della chiesa parrocchiale.  Tuttavia la nascita del primo nucleo abiativo si può far risalire al periodo longobardo che va dall’ 820 all’832...

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Carovilli
è un comune di 1.430 abitanti

Provincia: Isernia

Carovilli è uno dei paesi più pittoreschi del Molise ed è facile arrivarvi dopo aver lasciato la Trignina all'altezza di Pescolanciano. Un paese variopinto, facile da capirsi, ricco di storia e di gente industriosa...

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