L'ITINERARIO
(a cura di ENZA
SANTORO REALE)
|
ALBUM
(a cura di ALFREDO
CIAMARRA e GIANFRANCO ZERBESI)
|
Una bella passeggiata mattutina porta i marciatori a Provvidenti,
un ridente paese collinare - 570 m. - che accarezza i suoi 214
abitanti con la limpidezza del cielo, la bellezza del paesaggio,
l'eleganza delle case in pietra, impreziosite da portali, balconi,
facciate che cantano ancora il ritmo scalpellante dei bravi, pazienti
scalpellini.
Una realtà di cui pochi fruiscono durante l'estate e che
potrebbe soddisfare le aspettative dei tanti che ricercano vacanze
serene e ritempranti.
Il sindaco Angelo Petrella assieme all'Amministrazione Comunale
ed alla Pro-Loco accoglie con soddisfazione il gruppo solerte
di marciatori che si beano della tranquillità di un angolo
tanto rasserenante e godono dell'accoglienza manducatoria curata
dalle Donne, tra cui si distingue per affabilità una Signora
che vive a Bologna, ma che è stata conquistata da Provvidenti,
dove trascorre ogni anno l'estate, meravigliandosi che un posto
così bello resti ancora sconosciuto.
La passeggiata nel paese è rilassante: la vista spazia
sull'ampio paesaggio che conquista i sensi e si posa sulla cinta
muraria ben conservata insieme con il caratteristico Torrazzo.
Visibili i danni del sisma, ma più che rievocare la grande
paura si preferisce godere dei piccoli beni presenti e sperare
in un futuro tranquillo.
Il commiato dalla piccola Cittadinanza e dall'Amministrazione
Comunale è calorosa, sottolineato dalla promessa di tornare
per godere più a lungo di un'aria così pura e di
un benessere che altrove diventa sempre più raro.
La marcia riprende per Casacalenda, una cittadina culturalmente
avanzata, che nasconde segreti non ancora svelati di antichità.
Nonostante i colpi del terremoto, Casacalenda si presenta con la
dignità di chi ha saputo fronteggiare la situazione di emergenza,
reagendo con forza d'animo e con un impegno costruttivo che ha consentito
una rapida ripresa, ma anche, con la determinazione di apprendere
dai soccorritori metodi e strategie organizzative più efficaci.
L'accoglienza, gestita da un gruppo di giovanissimi che, dopo il
terremoto, ha seguito corsi di formazione per la protezione civile
e per il pronto soccorso è un esempio della volontà
di promuovere e valorizzare le proprie risorse, proponendo la degustazione
dei prodotti locali, prelibati nella loro genuinità.
E' compiaciuto il Sindaco Tozzi il quale, senza trionfalismi, con
la pacatezza dell'intellettuale, illustra la ripresa ed i progetti
di ricostruzione che, si spera, diventeranno presto realtà
e daranno ai Giovani nuove spinte ad operare con efficienza.
La strada Casacalenda/Montorio dei Frentani è lunga ed accidentata,
molti la sconsigliano, ma i più accettano l'impresa per avvicinarsi
alla collinetta dove è custodito il mistero di Gerione, la
località in cui avrebbero soggiornato le truppe di Annibale,
prima della battaglia di Canne.
La Signora Maria Teresa Occhionero, studiosa impegnata nella ricerca
storico-archeologica, manifesta reperti e i risultati dei primi
scavi, ancora insufficienti per un'attendibile ricostruzione storica
e per far chiarezza sulla complessità di ipotesi fondate
tuttora su un ibrido di scientificità e fantasia, di mito
e di verità storica.
Il cammino riprende verso la vallata del Cigno per risalire alla
volta di Montorio nei Frentani, un paese accogliente nella sua struttura
tondeggiante, con una cinta muraria ben conservata che accoglie
nelle calde luci del tramonto i marciatori.
Il Sindaco invita a percorrere le stradine del centro storico, ad
ammirare il palazzo marchesale e visitare la collezione ornitologica
Carfagnini iniziata nel 1896 da Edoardo Carfagnini, Professore di
scienze naturali e continuata, fino al 1952, dal fratello Leonardo.
E' una raccolta preziosa di circa 600 esemplari che gli Eredi Carfagnini
hanno conservato con cura e che il Comune intende acquistare. Una
risorsa che insieme con la bellezza del paesaggio e la salubrità
dell'ambiente è una potenziale meta di visite/studio, una
speranza per la valorizzazione turistica molisana.
La Giornata si conclude con una buona cena consumata in allegria
nella ampia piazza, con la degustazione del miele di Montorio e
con un gradito spettacolo canoro.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
....Altre
foto |
|
|
|
|
|
|
|
Copyright:
A.C. "La Terra"
Editrice
de
la
vianova,
periodico molisano di informazione, ed organizzatrice della
manifestazione naturalistica e socio-culturale
cammina,
Molise!
|
|
|
|